Le sfide più importanti a Bologna e a Ravenna
Oltre mezzo milione di elettori, in nove comuni dell’Emilia-Romagna, saranno nuovamente chiamati al voto, domenica 19 giugno dalle 7 alle 23, per il secondo turno delle elezioni comunali. Si svolgeranno otto ballottaggi in comuni superiori a 15.000 abitanti (fra cui Bologna e Ravenna), più un insolito “spareggio” a Casina, piccolo comune dell’Appennino Reggiano dove, il 5 giugno, due candidati, Gianfranco Rinaldi e Stefano Costi, hanno ottenuto lo stesso esatto numero di voti.
L’attenzione principale è concentrata su Bologna, dove votano circa 300.000 persone e dove si sfidano il sindaco uscente Virginio Merola, sostenuto dal Pd e altre liste di centrosinistra e la leghista Lucia Borgonzoni, appoggiata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia e con l’incognita del M5S, cui potrebbe anche riuscire il colpaccio di sovvertire i pronostici. Sfida fra centrosinistra e centrodestra anche a Ravenna, dove Michele De Pascale del Pd se la vedrà con Massimo Alberghini, portabandiera del centrodestra.
Sostanzialmente lo stesso copione contrassegnerà i ballottaggi anche di Pavullo (Modena), dove Stefano Iseppi del centrosinistra ha preso il 34,8%, contro il 23,9% di Luciano Biolchini e Finale Emilia (Modena), dove c’è una certa attenzione dopo l’inchiesta che ha interessato il sindaco uscente Fernando Ferioli. Qui la sfida è fra il centrodestra, rappresentato da Sandro Palazzi, che al primo turno ha nettamente superato la candidata del centrosinistra Elena Terzi. Pd e centrosinistra sono invece rimasti clamorosamente fuori dal ballottaggio a Cento (Ferrara), dove il sindaco uscente Piero Lodi è arrivato terzo. Così si giocheranno la poltrona di sindaco il candidato del centrodestra Diego Contri e l’ex sindaco di Sant’Agostino, sostenuto da alcune liste civiche, Fabrizio Toselli.
A Cesenatico (Forlì-Cesena), il duello è invece fra il sindaco uscente Roberto Buda, che cinque anni fa fu eletto per il centrodestra e che stavolta si è presentato come indipendente prendendo il 23,7% e il candidato del centrosinistra Matteo Gozzoli, che parte forte di un 43,12%. A Cattolica (Rimini) vede impegnato nella sfida l’unico candidato del Movimento 5 Stelle che in Emilia-Romagna è riuscito a passare il primo turno: Maurizio Gennari sfiderà al secondo turno il candidato del Pd Sergio Gambini (38,2%). A San Giovanni in Persiceto (Bologna), infine, il candidato Tommaso Cotti (Pd) che parte col 46%, avrà contro Lorenzo Pellegatti che, alla guida di alcune liste civiche ha battuto concorrenza del candidato di centrodestra al primo turno.
