Il Gruppo Maschio Gaspardo Spa, leader nella produzione di attrezzature agricole, ha siglato un accordo per la rimodulazione del debito con i 24 istituti bancari creditori.
L’operazione è stata promossa dal Gruppo per riorganizzare il debito bancario in base alle prospettive reddituali e finanziarie del piano industriale 2015-2018.
Il Gruppo Maschio Gaspardo è una multinazionale leader nella produzione di attrezzature agricole per la lavorazione del terreno, la semina, il trattamento delle colture, la manutenzione del verde e la fienagione. Con 11 grandi centri produttivi, 8 in Italia e 3 all’estero in Romania, Cina e India, e con le sue 12 filiali commerciali all’estero, Maschio Gaspardo è presente in tutto il mondo ed impiega complessivamente 1.800 risorse.
Il gruppo è passato da un fatturato di 118 milioni di euro del 2009 ai 324 milioni di euro del 2014. E il fatturato consolidato del 2015 si attesta a 298 milioni di euro, con un Ebitda di 25 milioni di euro. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2015 si attesta a 198 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 240 milioni di euro al 31 dicembre 2014.
Le banche hanno confermato la fiducia al Gruppo e al nuovo management, rinnovando le linee di credito commerciali per un periodo di 3 anni e ridefinendo i piani di ammortamento dei debiti a medio lungo.
Lo studio Legance ha assistito il Gruppo Maschio Gaspardo nell’operazione, con un team guidato dal socio Luca Autuori e dall’associate Alessia Solofrano.
Latham & Watkins ha assistito il pool di istituti di credito con un team composto dal partner Andrea Novarese e dagli associate Tiziana Germinario e Pietro Sgarbanti.
Scopri tutti gli incarichi: Andrea Novarese – Latham & Watkins; Pietro Sgarbanti – Latham & Watkins; Tiziana Germinario – Latham & Watkins; Luca Autuori – Legance; Alessia Solofrano – Legance;