Allestite nuove linee di produzione e assunti altri 29 giovani. Entro il 2018 prevista la nuova area produttiva con 100 addetti altamente qualificati
Prosegue senza intoppi il piano di sviluppo della modenese Bonfiglili presso il sito produttivo del Polo Meccatronica di Rovereto. Di questi giorni l’assunzione di altri 29 giovani altamente professionalizzati in gran parte diplomati negli istituti tecnici trentini, ma anche laureati, con un dottorato di ricerca o un master, reduci da alcune settimane di formazione presso il sito produttivo Bonfiglioli di Vignola (Modena).
I nuovi assunti sono stati immessi presso la Bonfiglioli Mechatronic Research, la sede trentina della multinazionale emiliana dove si stanno concentrando tutte le produzioni meccatroniche del Gruppo. Con queste nuove assunzioni, contestuali al trasferimento a Rovereto di alcune linee produttive, Bonfiglioli sale a 64 occupati in Polo Meccatronica, procedendo spedita verso il traguardo dei 100 addetti fissato per il 2018. Le nuove assunzioni di Bonfiglioli presso la sede di Rovereto riguardano 21 giovani tecnici e periti, di cui 11 si occuperanno di montaggi e produzione, 6 di controllo qualità e gestione delle forniture alla linea di montaggio, 4 di logistica. Alcuni hanno un diploma di perito tecnico, altri la laurea e c’è chi ha un master o un dottorato. Altri 8 assunti, che fanno capo sempre alla sede di Rovereto, seguiranno invece la parte commerciale.
«Queste nuove assunzioni – spiega Marco Bertoldi, direttore commerciale della Business Unit Meccatronica di Bonfiglioli – sono una prima concreta evidenza dei piani comunicati lo scorso gennaio. Siamo in fase di definizione dei nuovi progetti di ricerca e stiamo pianificando nuove innovative produzioni da insediare in Polo Meccatronica. Bonfiglioli Mechatronic Research consolida così a Rovereto la sua centralità per le tecnologie meccatroniche di Bonfiglioli».
L’arrivo dei nuovi tecnici coincide con un forte investimento del gruppo sull’impianto di Rovereto. E’ in corso di completamento lo spostamento di alcuni macchinari per concentrare tutte le produzioni meccatroniche nella “business unit” di Polo Meccatronica; altri tre macchinari nuovi sono stati acquistati appositamente per lo stabilimento.
Una particolarità del progetto è rappresentata proprio dall’allestimento di questi tre nuovi banchi di montaggio-collaudo per riduttori realizzati da un “pacchetto meccatronico” interamente “made in Bonfiglioli MDS”. I banchi rappresentano perfettamente il concetto meccatronico, in quanto riuniscono il motore brushless (forza motrice), un riduttore di precisione (coppia meccanica) e un inverter (elettronica per il controllo ed azionamento elettrico del movimento).
«La nostra rete di distribuzione presente in tutti i cinque continenti – spiega Bertoldi – ci richiede soluzioni sempre più innovative da proporre al mercato mondiale per competere globalmente e Bonfiglioli risponde a questo stimolo portando il Polo Meccatronica nel mondo attraverso i prodotti “Made in Rovereto”».
«La focalizzazione verso le soluzioni meccatroniche ci richiederà inoltre sempre più competenze nello sviluppo del software per i servizi al cliente e nello sviluppo di sistemi misura, sensorizzazione e monitoraggio dei nostri prodotti in ottica Industry 4.0 ed Internet of Things. Pertanto – conclude Bertoldi – ci rivolgeremo alla locale Università di Trento e agli istituti tecnici, sicuri di poter attingere risorse motivate e preparate per alimentare le nostra organizzazione che sarà costituita sempre più da ingegneri, laureati e tecnici di alto livello. Nell’insieme, le iniziative di Trentino Sviluppo inerenti la realizzazione di laboratori per la prototipazione meccatronica con l’Università di Trento e la Fondazione Bruno Kessler fungeranno senz’altro da acceleratori del processo di sviluppo progettuale ed è un’iniziativa della quale vogliamo essere parte e che siamo certi ridurrà il time to market delle nostre nuove soluzioni».
Bonfiglioli ha anche iniziato la progettazione congiunta, con Trentino Sviluppo, dei nuovi spazi produttivi (5.000 metri quadrati) che verranno realizzati entro il 2018 nell’area di espansione di Polo Meccatronica.
«Dobbiamo essere orgogliosi – ha sottolineato l’assessore allo sviluppo della provincia di Trento, Alessandro Olivi – di aver portato in Trentino, dentro questo Polo, aziende come Bonfiglioli che stanno generando nuova occupazione e buona occupazione e notevoli ricadute sul territorio locale».