Confidimprese Friuli Venezia Giulia “promosso” da Banca d’Italia al nuovo albo dei Confidi Maggiori

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Assemblea confidimprese FVG presidente Roberto Vicentini e assessore Sergio Bolzonello
Vicentini: «si aprono nuove prospettive per il finanziamento delle PMI della regione»

 

Assemblea confidimprese FVG presidente Roberto Vicentini e assessore Sergio BolzonelloConfidimprese Friuli Venezia Giulia conquista la promozione della Banca d’Italia a Confidi Maggiore e d’ora in poi, unico confidi del Friuli Venezia Giulia, potrà svolgere inoltre tutte le attività di finanziamento nei confronti del pubblico previste dall’art. 106 del Testo Unico Bancario, erogare fideiussioni dirette e gestire fondi pubblici di agevolazione.

L’autorizzazione ricevuta consentirà a Confidimprese FVG di continuare la propria crescita nel mondo delle garanzie per il credito. In particolare i nuovi prodotti che verranno attivati permetteranno al consorzio di stare al fianco delle piccole e medie imprese con ulteriore forza, al fine di rendere loro l’accesso al credito più agevole e a condizioni migliorative.

«E’ il coronamento di un percorso a tappe avviato da anni dalla nostra Cooperativa di garanzia. Dei circa 600 Confidi presenti in Italia, solo una quarantina verrà iscritta al nuovo Albo Unico; Confidimprese FVG è l’unico nella Regione Friuli Venezia Giulia» ha commentato soddisfatto e orgoglioso Roberto Vicentini, presidente di Confidimprese FVG, in occasione della conferenza stampa tenutasi stamani a Udine, alla presenza del vice-presidente della Regione FVG Sergio Bolzonello, del Presidente regionale di Confartigianato FVG, Graziano Tilatti, del presidente regionale della CNA, Paolo Brotto, del rappresentante dell’URES, Maximilian Kralj.

A metà anni Duemila si è dato avvio all’iniziale percorso di aggregazione tra Confidi di Udine ed il Confidi Artigiano Pordenone, per passare nel 2009 alla prima iscrizione come Intermediario vigilato da Banca d’Italia; successivamente l’importante passaggio della visita ispettiva (sempre da parte della banca centrale italiana) che ha visto premiato il lavoro svolto negli anni oltre a permettere a Confidimprese FVG di ottenere il punteggio più alto tra tutti i confidi vigilati ispezionati. Il 2015 è stato l’anno della nuova aggregazione con il Confidi Artigianato e PMI di Trieste ed infine quest’anno l’autorizzazione all’iscrizione nel nuovo albo dei Confidi Maggiori.

«Un percorso che ha portato al riconoscimento della professionalità, dell’organizzazione e della forte solidità patrimoniale che caratterizzano Confidimprese FVG – aggiunge Vicentini – un successo da condividere con tutta la struttura nonché il consiglio d’amministrazione ed il collegio sindacale. Un ulteriore importante traguardo del nostro lavoro è stata raggiunto, tocca a noi vincere le sfide future, sempre nel segno del sostegno delle micro piccole e medie imprese.

Agli Istituti di credito – specifica il presidente – spetta ora il compito di valorizzare ulteriormente le nostre primarie garanzie in ottica di maggiori facilitazioni di accesso al credito ed a condizioni ancor migliori per le imprese beneficiarie».

Per il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, «regionalizzare l’accesso al Fondo, che è una risposta alle richieste di tutto il sistema dei Consorzi di garanzia e del mondo imprenditoriale, significa in sintesi che per le pratiche di richiesta di finanziamenti bancari di importi limitati, da parte delle Piccole e medie imprese (Pmi), la garanzia del Fondo di Mediocredito Centrale verrebbe veicolata per il tramite dei Confidi regionali. Questo consentirebbe di favorire le micro imprese che, spesso, hanno difficoltà ad accedere al credito. La proposta nasce, dunque, nell’interesse delle imprese, soprattutto quelle più piccole». L’intervento del vicepresidente ha messo in luce «l’importante ruolo svolto dai Confidi regionali a favore dell’accesso al credito da parte delle imprese. Un ruolo ancora più rilevante durante gli anni di crisi finanziaria in cui sono aumentate le difficoltà di rimborso dei prestiti da parte delle aziende».

La soddisfazione per la nuova iscrizione fa il paio inoltre con gli ottimi risultati raggiunti nella chiusura del bilancio di esercizio 2015. Il documento contabile è stato approvato all’unanimità dal consiglio d’amministrazione e ora verrà posto all’approvazione delle assemblee separate dei soci.

Il primo dato arriva dall’incremento della base sociale che passa da 11.036 a 12.795 soci. L’utile di bilancio è pari a 108.726 euro e continua la crescita dei volumi delle garanzie erogate che raggiunge i 154 milioni di euro, le quali permettono di garantire un monte affidamenti pari a oltre 333 milioni di euro, accompagnate da un fondo rischi ed un patrimonio di vigilanza eccellenti che segnano un indice di solvibilità TIER 1 pari a 20.

«Anche grazie all’aggregazione di Confidi Artigiani e PMI Trieste il nostro albero si è irrobustito con nuova linfa che darà vita ad altri rami produttivi – conclude Vicentini -. Guardiamo quindi con rinnovata fiducia al futuro che vedrà sempre di più Confidimprese FVG fulcro del motore delle garanzie regionale e chiave per lo sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia».