Polemiche per la nomina per presunti conflitti di interesse tra la presidenza dell’Università e della società che realizza il tunnel del Brennero
Il nuovo organo di indirizzo della Fondazione, nominato due settimane fa e composto da 28 membri, che – in base allo Statuto – è il supremo organo direttivo della Fondazione con ampie competenze in ordine alla determinazione dei programmi e degli indirizzi della Fondazione per i prossimi quattro anni, nella sua prima seduta ha provveduto a nominare il nuovo presidente, vicepresidente, consiglio di amministrazione e collegio sindacale.
Il nuovo consiglio di amministrazione, composto da otto membri, risulta così composto: Konrad Bergmeister (presidente), Marialetizia Ragaglia (vicepresidente), Luca Collareta (Merano), Thomas Demetz (S. Cristina), Ingrid Hofer-Walch (Merano), Reinhold Marsoner (Appiano), Gunther Waibl (Brunico), Klaus Widmann (Bolzano). Il collegio sindacale è composto invece da: Renate Mattivi (Ora), Gerd Baumgartner (Brunico), Francesca Pasquali (Bolzano).
Sarà loro compito non solo garantire il prosieguo dell’attività della Fondazione – il budget per il corrente esercizio prevede erogazioni per 8,5 milioni di euro – ma anche valutare importanti temi, quali l’eventuale azione di responsabilità nei confronti di ex membri del consiglio di amministrazione, del collegio sindacale e dell’ex direttore generale della Cassa di Risparmio SpA (di cui la Fondazione è il socio di maggioranza assoluta), la realizzazione del Centro di sollievo per persone con demenza ed i relativi familiari a Magrè (progetto iniziato in cooperazione con il Comune di Magrè e l’Associazione Alzheimer (ASAA), nonché il risanamento e la riapertura della Casa della Pesa sotto i Portici a Bolzano come “Centro Culturale” e la formalizzazione dell’atto notarile relativo all’immobile bolzanino “Sparkassenhaus”, sito in Piazza Walther. Un ulteriore argomento, non meno importante, sarà l’attuazione del nuovo statuto della Fondazione che, sulla base del protocollo d’intesa firmato nel mese di febbraio c.a. con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), disciplinerà il futuro della Fondazione.
L’ex Presidente della Fondazione, Karl Franz Pichler, si è dichiarato soddisfatto delle nuove nomine, nella convinzione che il consiglio ringiovanito sarà pronto ad affrontare le imminenti sfide, attivandosi e impegnandosi nel pieno interesse della popolazione e di tutto il territorio provinciale.
Qualche polemica l’ha invece destata la nomina di Bergmaister al vertice della Fondazione, in quanto accumulerebbe troppe cariche pubbliche: oltre alla presidenza della Libera Università di Bolzano, Bergmaister è anche, per nomina austriaca, amministratore delegato della Brenner Basis Tunnel, la società incaricata della realizzazione del traforo ferroviario del Brennero lungo oltre 54 km.