Conclusi i lavori per l’allestimento nella cittadina friulana dei 12 punti accesso alla rete WiFi
Conclusi i lavori per la realizzazione dell’infrastruttura digitale, da ora si può accedere gratuitamente a Palmanova alla rete internet attraverso i 12 punti di accesso che coprono, con il loro segnale, Piazza Grande, tre Borghi, Teatro comunale Modena, scuole elementare e media, Polveriera Garzoni, Caserma Montesanto e Porte città. Qui in particolare, con l’arrivo della fibra ottica, saranno presto installate anche le videocamere di sorveglianza previste. Il nome della rete che comparirà sui computer o smartphone è “FVGwifi”.
Non appena ci si è collegati, si viene indirizzati a una pagina di registrazione dove vengono chiesti alcuni dati personali. La registrazione è possibile anche tramite carta di credito, strumento utile agli utenti stranieri non dotati di sim italiana. Poi bisognerà chiamare un numero gratuito per la conferma della propria identità. Da quel momento si può accedere alla rete internet gratuitamente e senza limiti di tempo con 300Mb a testa di traffico dati al giorno. Tutte le istruzioni sono su cp.fvgwifi.it/cp.
Il progetto permette di rendere disponibili connessioni internet senza fili e a banda larga nei comuni della regione serviti dalla fibra ottica del programma ERMES. Con il sistema di identificazione federato con Free Italia WiFi (www.freeitaliawifi.it), gli utenti già registrati a “FVGwifi” accedono con le proprie credenziali a tutte le reti federate delle altre Pubbliche Amministrazioni italiane, senza dover effettuare una nuova procedura di registrazione. In Italia le reti federate sono 79 per 5.513 punti di accesso libero alla rete internet e 1.340.031 utenti registrati. Le reti che hanno aderito alla Federazione sono riconoscibili dal logo “Free Italia WiFi” presente sulla pagina web di autenticazione e accesso al servizio di ogni rete.
Il costo per la realizzazione dell’opera è stato di 60.000 euro, 30.000 destinati alla fibra ottica (20.000 da fondi regionali, 10.000 a carico dell’Amministrazione comunale di Palmanova) e 30.000 (totalmente a carico del Comune) per i sistemi di videosorveglianza.