Sanità, cambio al vertice delle aziende del Trentino e del Friuli Occidentale

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Il friulano Paolo Bordon va a dirigere l’azienda della provincia di Trento. Al vertice di quella friulana va Giorgio Simon

 

APSS TN logoCambio al vertice con scambio tra le aziende sanitarie del Friuli Occidentale di Pordenone e quella della provincia di Trento. Dopo l’improvviso addio di Luciano Flor che dal timone dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari del Trentino è andato a guidare l’Azienda universitaria di Padova, al suo posto arriva il cinquantaduenne friulano Paolo Bordon, originario di Rovigo, già al vertice dell’Azienda per l’assistenza sanitaria n.5 Friuli Occidentale di Pordenone.

La nomina è avvenuta a cura della giunta provinciale di Trento su indicazione dell’assessore Luca Zeni che lo ha indicato in una rosa di sei candidati tenuta tra le polemiche rigorosamente segreta.

Al posto di Bordon, l’assessore alla sanità del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca ha indicato Giorgio Simon, che dell’AAS 5 è direttore sanitario. La sua nomina sarà ufficializzata nel corso della prossima riunione della giunta regionale.

Per Zeni «Paolo Bordon è quello che ha le caratteristiche migliori per guidare l’Azienda in questo momento, a cui unisce una forte motivazione per un lavoro impegnativo e sfidante. Si apre una nuova fase di rilancio della sanità trentina. Il nuovo direttore – ha detto Zeni – possiede una notevole capacità organizzativa, necessaria per questo incarico, vista la complessità della nostra azienda e del nostro territorio. Ha, inoltre, propensione all’innovazione, specie nel rapporto con il territorio, con attenzione alla cronicità, alle cure primarie, al rapporto col sociale e allo sviluppo di progetti legati a prevenzione e stili di vita. Ha dimostrato, inoltre, nel corso della sua carriera, capacità di creare squadra, unendo l’apertura a nuove professionalità alla valorizzazione di quelle presenti e propensione al dialogo e alla comunicazione nei rapporti con i cittadini, valorizzando il merito nelle scelte dei professionisti. Siamo certi che in tal modo saprà restituire nuove motivazioni agli 8.000 operatori, vero cuore della sanità trentina».

«Il sistema sanitario trentino è riconosciuto come di elevata qualità a livello nazionale, ed il percorso aperto e rigoroso di selezione che ho affrontato è una conferma dell’approccio serio dell’amministrazione – ha detto Bordon a botta calda -. Ho scelto il Trentino per l’opportunità di una sfida professionale complessa, ma appassionante: non è la semplice guida di una delle tante aziende sanitarie, ma la possibilità di lavorare su un intero sistema socio-sanitario, grazie all’azienda unica, con una visione d’insieme. Nelle prossime settimane mi confronterò con i tanti attori della sanità trentina, per costruire insieme una squadra consapevole della responsabilità che abbiamo verso i cittadini trentini».

Bordon, nato a Rovigo il 1 giugno 1963 da papà friulano e mamma piemontese, è stato direttore generale dell’Azienda sanitaria ospedaliera S. Maria degli Angeli di Pordenone dal dicembre 2013 al dicembre 2014. Dal gennaio 2015, ad oggi, è direttore generale della neo costituita Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale di Pordenone. 

Per Telesca, «Simon è un professionista molto conosciuto e apprezzato, radicato nella realtà sanitaria pordenonese: la figura più idonea per garantire continuità nella gestione e nell’azione di sviluppo dell’Azienda del Friuli occidentale, impegnata non solo nell’attuazione della riforma sanitaria ma anche nella costruzione del nuovo ospedale». La presidente della Regione, Debora Serracchiani, e l’assessore Telesca hanno quindi espresso i migliori auguri di buon lavoro al dottor Bordon per il nuovo incarico, così come al dottor Simon, per una promozione inscritta «nel segno di un’operosa continuità».

Giorgio Simon, nato a San Vito al Tagliamento (PN), dove risiede, laureato in Medicina e Chirurgia a Trieste, specializzazioni in Pediatria e in Statistica e Programmazione Sanitaria, corsi di perfezionamento anche in Gran Bretagna, Simon ha una lunga esperienza nel Servizio sanitario regionale e nazionale ed è profondo conoscitore della realtà sanitaria, cooperativa e associativa del territorio dell’ AAS5, dove vive da sempre. In quell’Azienda, infatti – così come precedentemente alla riforma in quella che era l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 – è stato responsabile di distretto e punto di riferimento dell’area materno infantile, prima ancora di essere direttore sanitario.

Per anni, inoltre, ha lavorato all’Agenzia Regionale della Sanità (ARS), dove tra l’altro, con l’incarico di direttore di area, ha progettato, avviato e diretto i Programmi di screening oncologici regionali e il Registro tumori, oltre a programmi di gestione del rischio clinico e di audit civico.

Giorgio Simon è anche componente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’IRCCS  Burlo Garofolo di Trieste, del Comitato etico regionale e di numerose Commissioni tecniche. Già responsabile di numerosi progetti di ricerca italiani ed europei, a livello nazionale è stato membro della Commissione salute della Conferenza Stato-Regioni; ha al suo attivo oltre 100 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali ed insegna all’Università Carlo Cattaneo di Castellanza (VA).