Mogliano Veneto (Treviso). Si terrà a Villa Braida il prossimo 8 aprile la lezione-spettacolo “Pagare il giusto tributo alla vita: economia, diritto e letteratura, un intreccio possibile in Shakespeare” organizzato dall’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie.
Prosegue l’approfondimento delle relazioni esistenti tra economia, cultura e professione, già avviato dall’ADCEC delle Tre Venezie alla Prima Giornata del Triveneto 2015 “Il Capitale della Cultura”, con un seminario dedicato alle contaminazioni ed agli intrecci tra economia, diritto e letteratura in Shakespeare.
“MANZONI ECONOMISTA VISTO DA EINAUDI”
“Cari economisti studiate i Promessi Sposi” scriveva Alberto Mingardi dalle colonne di “La Stampa” lo scorso 09 febbraio, mettendo in evidenza come fosse stato Luigi Einaudi a far emergere un Manzoni economista accanto al Manzoni romanziere. Ed è proprio Einaudi in una lettera del 1923, in cui parla dell’introduzione dell’insegnamento dell’Economia Politica nei programmi dei Licei Classici e Scientifici che scrive “chi sapesse far penetrare i giovani nello spirito dei capitoli economici dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni avrebbe pienamente raggiunto il fine civile e spirituale che parmi si sia proposto col nuovo insegnamento l’on. Gentile. Essere in grado di far gustare quei brani immortali vuol dire aver penetrato a fondo nello spirito della scienza ed avere veramente la sensibilità economica della storia e della vita.”
“PENETRARE LA SENSIBILITÀ ECONOMICA DELLA STORIA E DELLA VITA”
Sono numerose le opere della letteratura italiana o straniera, che si prestano ad una rilettura in chiave giuridico-economica, ed è proprio l’intreccio tra economia, diritto e letteratura il tema dell’incontro che si sviluppa come una lezione-spettacolo in cui si alternano momenti di conferenza didattica e recitazione di monologhi tratti dall’opera di Shakespeare.
“UNA LEZIONE SPETTACOLO SUL TRIBUTO IN SHAKESPEARE”
Il seminario “Pagare il giusto tributo alla vita” si svolge attorno al tema del “tributo” da pagare, che in Shakespeare ricorre sia come metafora che come effettivo atto concreto. Il pagamento di un tributo giusto è sempre connesso, nei drammi shakespeariani, con il ruolo che i vari personaggi giungono infine ad impersonare. Il programma si svolge tra letture dedicate al Mercante di Venezia, al Giulio Cesare, ad Amleto e al Riccardo II.
Per informazioni: segreteria@commercialistideltriveneto.org
