Il Trio Wanderer per il cartellone della Società dei concerti di Trieste

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Al Teatro Verdi un programma che spazia da Beethoven a Scubert passando per Šostakovič

 

 

trio wandererDal Conservatorio Nazionale di Musica e Danza di Parigi arriva a Trieste,  il 16 marzo (ore 20.30) sul palco del Teatro Verdi ospite della Società dei Concerti di Trieste, il Trio Wanderer, che porta l’emblema del viaggio nel nome. Un Trio strettamente legato a Schubert e al Romanticismo tedesco ma anche “esploratore”, suonano nel loro repertorio Haydn fino ad arrivare alla musica contemporanea.

Celebrato dalla stampa internazionale per la loro straordinaria sensibilità e per una complicità quasi telepatica, il Trio Wanderer è una delle formazioni cameristiche più richieste nel mondo.

Allievi di grandi maestri come Jean-Claude Pennetier, Jean Hubeau, Menahem Pressler delle Beaux Arts Trio e membri del Quartetto Amadeus, ha vinto il Concorso ARD di Monaco di Baviera nel 1988 e Fischoff Chamber Music Competition negli Stati Uniti 1990. 1988-1990. 

“Wandering Star” ( The Strad Magazine ), il Trio Wanderer è regolarmente invitato dalle più prestigiose istituzioni – Musikverein di Vienna, Philharmonie di Berlino, Théâtre des Champs-Élysées, Wigmore Hall Opera di Pechino, Teatro Municipal di Rio  de Janeiro, Palau de la Musica di Barcellona, Scala, Grande Sala Tchaikovsky di Mosca, Place des Arts di Montreal, Herkulessaal di Monaco di Baviera, Library of Congress di Washington, Concertgebouw di Amsterdam, Kioi Hall di Tokyo, Tonhalle di Zurigo – e ai maggiori festival internazionali – Edimburgo, Montreux, Feldkirch, Schleswig Holstein, La Roque d’Anthéron, Stresa, Granada, Osaka, Folles Journées de Nantes, Rheingau Musiksommer, Schwetzinger Festspiele, Salzburg.

 

 

Programma 

 

Ludwig van Beethoven 

Trio in si bemolle maggiore op. 97 «L’Arciduca» (Allegro moderato – Scherzo – Andante cantabile ma pero con moto – Allegretto moderato – Presto)

 

Franz Schubert 

Adagio in mi bemolle maggiore, op. postuma 148 «Nottuno»

 

Dmitrij Šostakovič 

Trio per violino, violoncello e pianoforte in re minore op. 67 (Andante, moderato, poco più mosso – Allegro non troppo – Largo – Allegretto)