Recoaro Terme (Vicenza). È stata la prima sezione del Tar Veneto, presieduto dal giudice Maurizio Nicolosi, a confermare la legittimità del provvedimento del Comune di Recoaro Terme, che la scorsa primavera aveva deliberato l’esclusione dalla gara ed il rilascio dell’immobile del Gran Caffè Municipale, da parte della società ricorrente Miki Food s.r.l.s.
Miki Food s.r.l.s., la società concessionaria che aveva ottenuto la gestione del Gran Caffè Municipale di Recoaro è difesa dall’avvocato Vincenzo Vittorio Zagami, mentre il Comune di Recoaro Terme è difeso dall’avvocato Sergio Dal Pra’ fondatore dell’omonimo studio legale in Padova.
Miki Food srls si era rivolta al Tar Veneto per ottenere l’annullamento della delibera con cui il Comune di Recoaro, la scorsa primavera, aveva disposto l’esclusione della società ricorrente dalla gara per la gestione del “Gran Caffè Municipale”, revocandone anche la gestione provvisoria durata più di un anno. Come previsto dal bando di gara, l’assegnazione della gestione definitiva sarebbe stata aggiudicata al miglior offerente solamente dopo aver verificato “la professionalità dello stesso, l’esperienza e la serietà del progetto imprenditoriale” che l’operatore economico avrebbe proposto. Così il Comune di Recoaro, dopo aver effettuato le verifiche di congruità nella gestione, ha ritenuto che il progetto presentato da Miki Food non sarebbe stato sostenibile, escludendo la ricorrente dalla gara e chiedendo il rilascio della struttura provvisoriamente gestita.
Il Tar Veneto, con sentenza pubblicata il 9 febbraio scorso, ha confermato la legittimità dell’operato del Comune respigendo le pretese di Miki Food.
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