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Milano. Il Tribunale del capoluogo lombardo ha ammesso al concordato preventivo Essere Benessere spa, attiva nel retail farmaceutico e parafarmaceutico. L’adunanza dei creditori è fissata per il giorno 15 marzo 2016.
Il tribunale di Milano ha nominato giudice delegato Francesca Mammone e commissari il prof. avvocato Alessandro Danovi, partner dello studio legale Danovi e Giorgianni in Milano, la commercialista Monica Carnio, partner LS Lexjus Sinacta e l’avvocato Fabrizio Torcellan, partner dello studio legale Aragona e Torcellan.
Il piano del concordato è sostanzialmente liquidatorio e prevede il soddisfacimento dei 75 milioni di debiti mediante la cessione di alcuni punti vendita alla società Dmo Group spa ed il realizzo degli ingenti crediti, nonché con la vendita del magazzino.
Nella predisposizione del piano di concordato Essere Benessere è assistita dall’avvocato Marco Greggio, partner dello studio GDLegal in Padova e dall’advisor industriale e finanziario Gianluca Vidal, dottore commercialista partner dell’omonimo studio in Venezia-Mestre.
Essere Benessere s.p.a. è la società operativa di un primario gruppo attivo nel settore del retail farmaceutico e parafarmaceutico, che si occpua di gestione, diretta in franchising, di farmacie, parafarmacie, corner di parafarmacia negli ipermercati, e city stores che all’offerta della parafarmacia, associano l’offerta food.
Nel 2012 il gruppo “Essere Benessere” aveva acquisto dal concordato preventivo Blockbuster una catena di 72 negozi, che sono stati poi trasformati in City Stores (con l’assunzione di circa 300 persone), che sono andati ad aggiungersi a 26 corners, 6 parafamacie, 18 farmacie in franchising full management e circa 36 farmacie in franchising che già facevano parte del network “Essere Benessere Sistema Salute”. Nel corso degli anni il gruppo è così arrivato ad impiegare circa un migliaio di persone, arrivando a essere quotato nel 2014 presso il Marchè Libre di Parigi.
Secondo quanto riportato da PharmaRetail la scorsa primavera, “Essere Benessere impiega oggi 180 persone, più altre 329 nelle società collegate. Il fatturato sui 12 mesi al 30 novembre 2014 ammonta a 24,7 milioni di euro mentre l’esposizione debitoria ammonta a 25 milioni di debito bancario riscadenziato a 5 anni, 6,4 milioni di debito verso fornitori riscadenziato e 8,9 milioni di debito verso fornitori scaduto. Sussiste anche un rischio di possibile responsabilità solidale, per 21,2 milioni, legato a debiti accollati dalle società Eb Holding e Fd Consultants, entrambe azioniste della società. All’attivo ci sono invece 24 milioni di crediti commerciali, 10 dei quali verso soggetti collegati, e 18 di associazioni in partecipazione in farmacie del network.”
La parola passa ai creditori chiamati a pronunciarsi all’udienza del 15 marzo prossimo.
Scopri tutti gli incarichi: Marco Greggio – GDlegal; Gianluca Vidal – Vidal Gianluca; Monica Carnio – LS Lexjus Sinacta; Alessandro Danovi – Danovi & Giorgianni; Fabrizio Torcellan – Aragona e Torcellan;
