“Beer attraction” di Rimini premia la “Birra dell’Anno”
Nel 2015 la birra artigianale in Italia ha raggiunto una quota di mercato pari al 3% e i birrifici hanno sfondato il tetto dei 1.000. Molti di loro si ritroveranno a “Birra dell’Anno 2016”, undicesima edizione del concorso brassicolo, dal 18 al 20 febbraio a “Beer attraction”, la rassegna dedicata al settore alla fiera di Rimini.
Concorso per “spillatori” con un numero sempre più crescente di iscritti: oltre 600 fino ad ora. Unionbirrai promuove inoltre degustazioni e conferenze su temi attuali come l’avviamento di attività, normative, birra e salute. Sempre più internazionale la giuria, con 54 protagonisti, 12 in più rispetto allo scorso anno, quest’anno con rappresentati anche Grecia, Croazia e Polonia.
«L’obiettivo della manifestazione è esportare la qualità della birra artigianale italiana, e quale migliore occasione dell’essere giudicati da esperti provenienti da Paesi in cui questa è già una realtà consolidata – osserva Simone Monetti, direttore generale Ub -. Il format della manifestazione si evolve rispetto agli anni precedenti offrendo percorsi formativi per chi desidera affinare capacità degustative e analisi del prodotto. Il ridotto prezzo d’ingresso spero incentiverà la partecipazione di un pubblico sempre più numeroso».
Oltre a “Birra dell’Anno”, che chiuderà le iscrizioni tra poco, torna anche l’“Home brewing contest”, il concorso dedicato agli “homebrewers” ovvero coloro che si fanno la birra in casa. Il 21 febbraio, nell’area “Beer Arena” del Padiglione C7, il migliore birraio casalingo, selezionato tra una serie di partecipanti italiani ed europei, verrà premiato con un impianto per l’avvio di un birrificio artigianale.