Apertura con la monumentale sinfonia n. 9 di Ludwig van Beethoven
Il Teatro Comunale di Bologna inaugura sabato 5 febbraio (ore 20.30; replica il domenica 7, ore 18.00) la Stagione sinfonica 2016 con uno dei titoli più popolari e amati dal grande pubblico, la monumentale Sinfonia N. 9 in re minore Op. 125 di Ludwig van Beethoven. Dopo tredici anni, saranno le note della celeberrima partitura di Beethoven a riportare la musica sinfonica nella storica sala di Antonio Bibiena, abbandonando così per sette concerti l’auditorium Manzoni: la convivenza in palcoscenico con gli ingombranti allestimenti operistici sarà possibile con l’ausilio di una nuova camera acustica realizzata da “Suono Vivo2 col contributo economico di Alfa Wassermann.
Sul podio, reduce dal trionfo ottenuto nei giorni scorsi con il verdiano “Attila” che ha aperto la stagione lirica, torna Michele Mariotti, il quale oltre ad orchestra e coro, dei quali è il direttore musicale, guiderà un quartetto vocale. Il concerto aprirà anche le celebrazioni ufficiali per il nono centenario del Comune di Bologna. Il quartetto vocale sarà composto da Carmela Remigio (soprano), Veronica Simeoni (mezzosoprano), Michael Schade (tenore) e Michele Pertusi (basso).
Mariotti, nel presentare il programma, a proposito della Nona Sinfonia ha parlato di «senso di rinascita: era così pieno di significato il messaggio contenuto nell’Inno alla Gioia di Schiller, scelto da Beethoven per l’ultimo tempo del brano, che il compositore non si è più accontentato della sola musica, ma ha sentito la necessità di ricorrere, al canto, alla voce umana».
La stagione concertistica 2016 della Fondazione di piazza Verdi, quattordici concerti in totale, sarà in larga parte dedicata al grande sinfonismo romantico e a titoli del Novecento storico. Oltre al concerto inaugurale, Mariotti continuerà il suo personale percorso beethoveniano con le sinfonie numero 2 e 5 e con il quarto Concerto per pianoforte eseguito dalla nuova star internazionale Beatrice Rana. Al compositore di Bonn Mariotti affiancherà musiche di Gustav Mahler: “Blumine”, la Prima Sinfonia, i “Lieder eines fahrenden Gesellen” con il baritono Nicola Alaimo, e i “Kindertotenlieder” interpretati invece da Markus Werba.
Per gli altri concerti l’Orchestra e il Coro del Comunale ospiteranno direttori già noti al pubblico bolognese (Liss, Valcuha, Znajder, Lonquich e Shokhakimov) e volti nuovi (Fabio Biondi e Mario Venzago). In collaborazione con l’Accademia Filarmonica di Bologna, che quest’anno festeggia 350 anni di attività, Nicolaj Znaider dirigerà il 13 ottobre dirigerà la prima esecuzione assoluta di un brano di Wolfgang Rihm, appositamente commissionato, che aprirà anche il mini festval “Bologna Modern”, una settimana di appuntamenti che il Comunale ha voluto dedicare interamente alla musica dei nostri tempi.