Vicenza. Si terrà sabato 23 gennaio alle ore 09:00 al Patronato Leone XIII in città, l’evento “Il trust: una nuova soluzione per il Dopo di Noi” patrocinato dal Comune di Vicenza, è organizzato dall’Associazione Il trust in Italia in collaborazione con l’Ordine dei dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza, le associazioni vicentine “La Nostra Famiglia” e il “Comitato vicentino di coordinamento delle associazioni dei famigliari di persone con disabilità (Comi.vi.h)”.
L’evento è dedicato alle famiglie che ogni giorno si confrontano con la disabilità, per far loro conoscere uno strumento giuridico come il trust che può essere efficacemente utilizzato per pianificare il “dopo di noi”, ovvero il supporto della persona gravemente disabile nel momento in cui non può più contare su appoggi di tipo familiare.
All’evento parteciperanno l’on. Sbrollini, vice presidente della Commissione Affari Sociali della Camera e l’avvocato Lupoi dello studio legale Lupoi, due figure che in commissione hanno contribuito fattivamente a portare avanti la legge sul “Dopo di Noi”, già presente nella legge di stabilità, che verrà approvata entro il 2016.
Questo appuntamento sarà il primo di una serie di eventi organizzati per il 2016 dallo Studio Casalini e Zambon. Tali eventi avranno come filo conduttore l’utilizzo del TRUST in ambiti nei quali viene ancora poco utilizzato nonostante l’incredibile efficacia che tale strumento ha in virtù anche della sua estrema flessibilità e personalizzazione.
“Il 2016 sarà l’anno degli “affetti”, – commenta Maurizio Casalini, fondatore dello Studio Casalini e Zambon, e referente per Vicenza dell’Associazione Il trust in Italia – ho cominciato ad occuparmi professionalmente di trust nel 1992, quasi venticinque anni fa, e subito ho realizzato la portata dello strumento per coloro che hanno qualcosa da proteggere, che siano beni o persone, ancora di più per proteggere beni a favore di persone che richiedono di essere protette.”
L’efficacia e la flessibilità del trust nella gestione del “Dopo di Noi” è stata percepita per prima dagli imprenditori, che lo hanno e continuano ad utilizzarlo per gestire il passaggio generazionale delle aziende di famiglia. In particolare in tale ambito lo Studio Casalini e Zambon vanta una profonda esperienza grazie sia a Maurizio Casalini, professionista accreditato dall’Associazione Il Trust in Italia, ma anche a tutto il team legal capeggiato dall’altro socio fondatore, l’avvocato Elena Zambon.
“Negli anni lo strumento si è sviluppato e diffuso (purtroppo a volte è stato abusato) dando sempre luogo ad un interesse oserei dire pervasivo. L’evento del 23 gennaio sarà il primo di una serie dedicata alla protezione degli affetti, in particolare per quelle categorie sempre al centro del dibattito politico ma poco tutelate nella pratica, disabili e coppie di fatto in primis” – conclude Casalini.
