Donazzan: «abbiamo investito in “Garanzia giovani” credendo nel futuro»
In occasione dell’inaugurazione di “Job & Orienta”, il salone della scuola, dell’orientamento e dell’incontro tra scuola e lavoro promosso dalla Regione Veneto in collaborazione con il ministero del Lavoro in Fiera a Verona, l’assessore al lavoro, formazione e istruzione della regione del Veneto Elena Donazzan ha sottolineato come la fiera sia «da 25 anni la vetrina e incontro delle esperienze migliori della scuola, del lavoro, delle aziende che aprono le porte ai ragazzi. In un quarto di secolo molte cose sono cambiate, nel mondo della scuola e del lavoro, e prima ancora nella cultura. La venticinquesima edizione di “Job & Orienta”, che viene a cadere a pochi giorni dalla strage di Parigi, deve guardare al futuro, perché non si può parlare di lavoro e occupazione senza un progetto culturale per il futuro».
Alla presenza del ministro del lavoro Giuliano Poletti, Donazzan ha sottolineato come il Veneto è regione leader nell’attuazione di “Garanzia Giovani”, il programma di formazione e inserimento occupazionale sostenuto da fondi europei, statali e regionali. Il programma “Garanzia Giovani”, avviato lo scorso anno, è in piena attuazione: in Italia hanno aderito al programma 757.431 giovani e, di essi, 537.671 sono già stati presi in carico. Dei 1.500 milioni di euro programmati a livello nazionale oltre 1.200 (79%) sono già stati impegnati dal ministero del Lavoro e dalle regioni che sostengono le misure di politica attiva del lavoro nei confronti dei giovani già operativamente inseriti nell’ambito del programma.
«La regione del Veneto – ha ricapitolato Elena Donazzan, citando i dati analizzati ieri dal Comitato politiche attive, Servizi per l’impiego e Garanzia Giovani – mostra la migliore performance nella presa in carico dei giovani registrati: l’88% (33.378) dei 37.809 giovani registrati al 19 novembre 2015 sono infatti già stati presi in carico attraverso l’operatività degli Youth Corner, a fronte di una media nazionale del 71%. Degli 83 milioni disponibili per il Piano attuativo regionale del Veneto, oltre l’89% risulta già impegnato, a fronte di una media nazionale del 79%».
«Gli effetti positivi del programma – ha riferito l’assessore al ministro – sono percepiti direttamente dai giovani coinvolti nella sua attuazione. L’indagine sul grado di soddisfazione degli utenti, condotta dall’ISFOL a luglio 2015 su un campione di giovani registrati e presi in carico, ha rilevato giudizi ampiamente positivi sia circa le informazioni (circa l’80% degli intervistati le trova chiare o molto chiare) che sul servizio ricevuto. L’82% degli utenti veneti di Garanzia Giovani giudica soddisfacente la disponibilità del personale dei servizi al lavoro, il 79% ne apprezza la professionalità e competenza, il 75 % si sente compreso nelle proprie aspettative».
«La Regione Veneto – ha assicurato Donazzan – proseguirà con determinazione nell’impegno di attuare con efficacia il Piano attuativo regionale per garantire le risorse necessarie e mantenere elevate qualità e diffusione delle politiche attive erogate ai giovani».