Sanità Veneto, presentata la “breast unt” all’ospedale Borgo Trento

0
561
BREAST UNIT AO VERONA
Coletto: «a Verona un hub contro il cancro al seno. Eccellenza scientifica ed umana dedicata alle donne»

 

BREAST UNIT AO VERONAL’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona alza il tiro contro il tumore al seno dando avvio all’attività di un’articolata “Breast Unit-Centro Hub” di senologia, già in piena attività, che è stata presentata all’Ospedale di Borgo Trento, attivata per realizzare un percorso completo e moderno di presa in carico totale della donna colpita dal cancro al seno che, partendo dalla diagnosi, la accompagna con un team medico multidisciplinare lungo tutto il complesso cammino verso l’auspicata guarigione, compresa l’eventuale ricostruzione a seguito di mastectomia.

All’evento è intervenuto l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, che ha ricordato come «la realizzazione su tutto il territorio di questo nuovo servizio rivolto alla salute delle donne stia procedendo speditamente. Con il Presidente Luca Zaia abbiamo fortemente voluto e sostenuto questa iniziativa, qualificante sul piano medico-scientifico, ma anche molto significativa dell’attenzione tutta particolare che la sanità veneta assegna alla donna e al tanto, giustamente, temuto cancro al seno».

Coletto ha anche voluto evidenziare «una straordinaria e bella coincidenza: mentre a Verona abbiamo presentato la “Breast Unit Hub”, abbiamo potuto conoscere in anteprima sui media un calendario, realizzato da 12 giovani donne, adulte e belle, che da bambine furono colpite dalla leucemia e sono riuscite a sconfiggerla. Sarà il più bel calendario di quest’anno, così come bello e vero è il messaggio: ogni tumore si può combattere, e sempre più spesso battere, grazie alla bravura dei nostri sanitari e al coraggio delle nostre donne».

Caratteristiche peculiari della “Breast Unit” sono la presenza di un “core team”, ossia il nucleo del centro “Hub”, che è costituito dalle seguenti professionalità: radiologo, chirurgo,  patologo, oncologo, radioterapista, case manager e data manager. Accanto ai membri del “core team” fanno parte del gruppo multidisciplinare il chirurgo plastico, il medico nucleare, il fisiatra, il fisioterapista, lo psico-oncologo e l’oncogenetista. Il centro “Hub” ha un coordinatore scelto fra uno dei membri del “core team” che garantisce l’organizzazione del centro, il percorso diagnostico-terapeutico della paziente e l’approccio multidisciplinare. Il coordinatore è supportato in questo da due nuove figure professionali: l’infermiere “case-manager”, che segue la paziente lungo il percorso diagnostico-terapeutico, e il “data-manger” che raccoglie i dati dei casi trattati in un data-base per l’organizzazione di periodici audit clinici per il rispetto degli indicatori di qualità.