Presentata la stagione allestita al Teatro “Melotti” di Rovereto
La recente apertura del rinnovato Teatro “Zandonai” dopo oltre un decennio di lavori di ristrutturazione e consolidamento ha rimescolato l’offerta culturale della città di Rovereto.
Dopo la restituzione da parte del comune dell’Auditorium “Melotti” alla provincia di Trento propietaria del complesso del Mart, la sua gestione è passata al Centro servizi culturali “S. Chiara” che così allarga la sua regia dell’offerta culturale anche al basso Trentino, che ha presentato le iniziative che saranno attivate nella prossima stagione con la presenza del presidente Ivo Gabrielli e il direttore Francesco Nardelli e dai consulenti artistici (Marco Bernardi per il teatro e Daniele Spini per la musica classica contemporanea). Sono intervenuti anche l’assessore alla cultura del comune di Rovereto, Maurizio Tomazzoni, e il dirigente del Servizio cultura della Provincia di Trento, Claudio Martinelli che ha ringraziato l’amministrazione comunale roveretana per la disponibilità dimostrata nel condividere questo progetto, basato sulla collaborazione fra più realtà istituzionali.
Un’offerta variegata e ricca, capace di attrarre spettatori anche da altre località: «pensiamo di averla individuata – ha spiegato il direttore del Centro Servizi Culturali “S. Chiara”, Francesco Nardelli – in una programmazione volta in particolare al mondo del contemporaneo, anche in collaborazione, laddove possibile, con il Mart. Saranno quindi parte della programmazione una rassegna di musica contemporanea “colta” denominata “Musica Macchina”, con il supporto consulenziale di Daniele Spini; una rassegna teatrale affidata alla consulenza artistica di Marco Bernardi che andrà a disegnare un percorso nel contemporaneo e porterà in scena realtà teatrali già affermate a livello nazionale, ma darà spazio anche ad alcune espressioni particolarmente interessanti del panorama professionale locale; una proposta cinematografica di qualità (presto il Melotti sarà digitalizzato) denominata Settearti che guarderà alle espressioni del contemporaneo che si siano avvalse dello strumento filmico o visuale con la collaborazione di Sergio Fant».
Al “Melotti” sono stati inoltre programmati tre concerti della stagione “Jazz’About”, l’evento di chiusura della rassegna di musica contemporanea “popolare” denominata “Transiti” e alcuni spettacoli di danza.
