Prologo veneziano alla XVIII edizione del festival con il gruppo del pianista israeliano
Domenica 25 ottobre, Padova Jazz Festival va in trasferta fuori porta per un prologo musicale alla sua diciottesima edizione, che si terrà dal 9 al 14 novembre.
Sarà Venezia ad ospitare il concerto di anteprima del festival, con il trio del pianista israeliano Shai Maestro che si esibirà nella sontuosa cornice dell’Hotel Hilton Molino Stucky (inizio alle ore 21.00). Un incontro tra culture e geografie, tra musica afro-americana e spunti medio-orientali, tra tocco jazzistico e sensibilità classica, che vedrà Shai Maestro sostenuto da Jorge Roeder al contrabbasso e Ziv Raviz alla batteria.
Nato nel 1987 in Israele, a lungo membro della band del contrabbassista Avishai Cohen (dal 2006 al 2011), Shai Maestro ha creato il suo trio nel 2010, col bassista peruviano Jorge Roeder e il batterista israeliano Ziv Ravitz. La band, con base a New York, ha già tre dischi all’attivo: Shai Maestro Trio (2012), The Road to Ithaca (2013) e Untold Stories (2015). L’affermazione internazionale è stata davvero rapida. Colpisce nel segno il tocco personale di Shai, evidentemente formatosi nell’ambito della musica classica, ma capace di sviscerare il più intenso jazz feeling anche quando è alle prese con materiali eterogenei. In lui convivono una esuberante vena improvvisativa, la capacità di non perdere mai di vista l’aspetto melodico, la ricerca di un momento di simbiosi tra jazz, classica, folclore mediorientale e dell’Europa dell’est.
