Aumento del 31%, a fine settembre, con 132.000 98clienti, segnala il presidente Portelli
«La nuova produzione assicurativa, a fine settembre, è stata pari a 217 milioni di euro, in incremento del 31% rispetto a dodici mesi prima. Oggi assistiamo, complessivamente 132.000 clienti, e abbiamo in essere 191.672 polizze», ha detto il presidente di Assicura Group, Tiziano Portelli, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede dell’Agenzia, a Trento.
Assicura Group, holding espressione del mondo cooperativo del Friuli Venezia Giulia e del Trentino, è stata costituita con l’obiettivo di fornire a clienti e soci delle Bcc, di Confcooperative e agli iscritti a Confartigianato soluzioni assicurative e previdenziali, meglio se rispondenti a logiche mutualistiche. Assicura Group conta, tra le sedi di Udine e Trento, su 45 dipendenti distribuiti tra 2 società operative. Il capitale è di 7,5 milioni di euro e controlla la totalità di Assicura Agenzia e Assicura Broker.
Assicura Agenzia gestisce un portafoglio che, a fine settembre, contava 977 milioni di euro a fronte di una massa gestita di 923 milioni di euro dei quali 235 milioni di euro versati nella previdenza complementare e 54 milioni di euro raccolti nell’area protezione.
Nel 2014, sono state gestite oltre 5.700 pratiche di sinistri. Sono stati liquidati più di 6,5 milioni di euro e, nei primi 8 mesi del 2015, sono stati aperti più di 3.600 sinistri e gestito liquidazioni per un importo complessivo di circa 4,7 milioni di euro.
«La condivisione di questo modello – ha continuato Portelli – ci ha portato a collaborare con 68 banche del Friuli Venezia Giulia, del Trentino e di altri territori (per una rete diffusa di 804 filiali e 1.311 collaboratori abilitati all’attività assicurativa), con le quali abbiamo concordato il valore strategico della bancassicurazione come strumento per fidelizzare la relazione con il cliente, coerentemente con i principi ispiratori dello statuto, affiancandolo nell’analisi delle esigenze di protezione e di tutela suoi, dei familiari e della propria azienda e costruendo insieme le soluzioni più idonee ad affrontare con serenità il proprio futuro, per far sì che questo – anche attraverso un’adeguata pianificazione dei propri risparmi con l’adesione alla previdenza complementare e l’individuazione di forme di accantonamento e investimento che tengano conto delle diverse aspettative e dell’evoluzione dei bisogni in funzione del ciclo di vita – rappresenti il momento in cui realizzare i propri progetti e non venga vissuto come fonte di paure e incertezze».
