Luigi Bernardi riconfermato alla presidenza della Delegazione
L’imprenditore Luigi Bernardi è stato confermato alla presidenza della Delegazione Confindustria Cittadella per il biennio 2015-2017. L’elezione, all’unanimità, è avvenuta nel corso dell’assemblea dei soci svoltasi nella nuova sede della Delegazione in via Borgo Sole a Cittadella. Bernardi sarà affiancato dai riconfermati vice presidenti Oddone Sartore (Sariv Srl, Fontaniva) e Paolo Velo (Nico Velo Spa, Fontaniva).
Forte rappresentanza, consulenza e formazione per le aziende, per fare della Delegazione un “laboratorio” di cultura d’impresa al servizio delle Pmi per la ricerca di nuove leve competitive. Sarà l’impegno centrale del rieletto presidente e del consiglio direttivo. «Lavoreremo per un’associazione capace di sinergie nel territorio, efficiente nei servizi, innovativa nelle proposte progettuali – sottolinea Bernardi -. Di fronte ai primi segnali di ripresa occorre ogni sforzo per sostenere la tenacia delle imprese che hanno risposto alla crisi con coraggio e investimenti».
Tre le priorità nel confronto con istituzioni, enti locali e categorie economiche: infrastrutture, banda larga, alternanza scuola-lavoro. «Non ci rassegniamo all’idea che una delle aree più competitive del Paese non sia servita da un’adeguata rete viaria, da collegamenti con la Pedemontana alla viabilità locale – conferma Bernardi -. Anche sull’elettrificazione della linea ferroviaria Cittadella-Camposampiero-Padova è tempo di passare dagli studi di fattibilità alla realizzazione. Se vogliamo rendere attrattivo il territorio dobbiamo inoltre procedere spediti con il cablaggio e la diffusione della banda ultra larga. Bene i progetti già partiti, ora si sviluppi un piano complessivo per tutta l’Alta Padovana». Strategico per Bernardi è il tema della formazione dei giovani: «avvicinare i ragazzi alle realtà produttive, arricchirne il bagaglio di conoscenze offrendo occasioni concrete per mettersi alla prova, è per noi imprenditori una responsabilità e un’opportunità preziosa. Da qui il nostro impegno sull’alternanza scuola-lavoro, per favorire stage, tirocini e percorsi laboratoriali. Dobbiamo coltivare persone e competenze all’altezza dei tempi per un’industria 4.0».
Luigi Bernardi, 59 anni, due figli, è presidente di Moving Glass & Metal Design Srl di San Giorgio in Bosco (Pd), azienda specializzata nella produzione di arredamenti su misura per la grande distribuzione e ristorazione e di componenti per l’industria della refrigerazione commerciale, e alla guida di un gruppo con 60 addetti e 12 milioni di fatturato. Già amministratore del comune di Campo San Martino dal 1990 al 1995 e dal 2004 al 2009, è stato consigliere di amministrazione di Finest Spa e Acegas-Aps Holding. Da anni impegnato nella vita associativa, dal 2005 è stato componente del Consiglio Direttivo della Delegazione Confindustria Cittadella, dal 2009 vice presidente e dal 2013 presidente.
La Delegazione Confindustria Cittadella rappresenta 200 piccole e medie imprese con quasi 9.000 addetti; il 73,7% ha meno di 50 addetti. Tra i settori spicca il metalmeccanico, pari al 39,9% delle imprese. La proiezione sui mercati internazionali è una spiccata vocazione del tessuto produttivo: le imprese cittadellesi che esportano sono il 73,2% del totale, un dato superiore alla media provinciale (56,3%). Le imprese attualmente associate alla Delegazione operano in quattordici Comuni: Campo San Martino, Carmignano di Brenta, Cittadella, Curtarolo, Fontaniva, Galliera Veneta, Gazzo Padovano, Grantorto, Piazzola sul Brenta, San Giorgio in Bosco, San Martino di Lupari, San Pietro in Gù, Tombolo, Villa del Conte. Un “laboratorio” della ripresa. Così si presenta il Cittadellese, area a forte vocazione manifatturiera che, dopo aver tenuto negli anni della grande crisi, sta facendo da apripista alla ripartenza. Con oltre 13mila imprese di tutti i settori (una ogni 9 abitanti) e oltre 39.800 addetti, l’area ha uno spiccato profilo industriale, forte proiezione sui mercati internazionali e all’innovazione. Le imprese industriali sono il 37,7% del totale e danno lavoro a quasi metà degli occupati (47,2%). Un polmone produttivo che, nonostante i colpi della crisi, tra il 2009 e il 2014 ha mantenuto positiva la dinamica delle imprese (+0,7%) e nel 2014 ha segnato un +0,5%, in controtendenza rispetto alla provincia (-0,1%). Un polmone che scalda i motori e stando all’indagine congiunturale di Confindustria Padova, coglie in anticipo i segni di ripresa. Nel secondo trimestre 2015 il 45,5% delle imprese cittadellesi ha aumentato la produzione, undici punti sopra il dato provinciale (34%). Gli ordinativi accelerano per il 43,2% (32,2%) e anche l’occupazione dà segni di risveglio, con il 36,4% che dichiara organici in aumento (26,5% il dato provinciale).
All’inaugurazione della nuova sede hanno partecipato il presidente di Confindustria Padova Massimo Finco, l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan, il vice sindaco reggente di Cittadella Luca Pierobon, il sindaco di Padova Massimo Bitonci, il senatore Udc (Gruppo Ap) Antonio De Poli, rappresentanti delle istituzioni e delle categorie economiche e una nutrita rappresentanza di imprenditori.