Foffani: «il 2015 sarà un’annata da ricordare per bianchi ricchissimi di aromi e freschezza»
L’escursione termica di questi giorni di settembre, oltre che dei mesi appena passati, sta giocando nettamente a favore della qualità delle uve bianche e di conseguenza dei vini bianchi che ne verranno.
Secondo Giovanni Foffani, presidente di Confagricoltura Udine: «l’escursione termica settembrina concede alle uve caratteristiche straordinarie che renderanno i vini ricchissimi di aromi, freschi. Anche a livello quantitativo, registriamo quest’anno mediamente un aumento delle quantità di uve bianche raccolte del 10-15%. Posso tranquillamente dire che i vini bianchi che ne nasceranno, saranno grandi bianchi friulani. Forse i migliori degli ultimi tempi. Lo scorso anno invece, abbiamo prodotto vini bianchi derivanti da un clima molto simile a quello della Germania. Quest’anno invece, anche l’acidità sarà equilibrata».
Per Alessandra Felluga, produttrice di pregiati bianchi friulani con il Castello di Buttrio «oltre alla buona qualità dei grappoli, che si presentano sani, abbiamo una fragranza e una freschezza del prodotto davvero unici, che ritroveremo poi nei vini. Si tratterà molto probabilmente di bianchi con un meraviglioso ventaglio di sapori e particolarmente freschi, grazie alla forte escursione termica che si è verificata nei giorni di settembre, unita al caldo di questa estate. L’escursione termica giorno/notte aiuta a garantire la parte aromatica dei vini. Uve belle, bucce integre: uno straordinario equilibrio aromatico».
