Bassano del Grappa (Vicenza). Il Comune di Bassano del Grappa ha visto accogliere il ricorso in Cassazione contro la sentenza della commissione Tributaria Regionale di Venezia che aveva statuito l’esenzione ICI per alcuni immobili di Latterie Vicentine spa.
Il Comune di Bassano del Grappa è assistito e difeso dall’avvocato Luigi Manzi, dello studio legale Manzi e associati in Roma, mentre Latterie Vicentine SC è assistita dal prof. avvocato Francesco D’Ayala, name partner dello studio legale Tributario D’Ayala Valva in Roma, dall’avvocato Umbero Santi fondatore dell’omonimo studio legale in Padova e dall’avvocato Michele Tiengo dello studio legale Tiengo – Piva in Padova.
La vicenda riguarda l’imposta ICI relativa agli anni 2002, 2003, 2004 di un immobile di proprietà di Latterie Vicentine adibito a “a caseificio ed utilizzato per la trasformazione e manipolazione del latte conferito dai soci” per il quale era stato richiesto il rimborso ICI al Comune di Bassano. IL diniego del rimborso era stato impugnato in Commissione Tributaria Provinciale di Vicenza che aveva sentenziato a favore di Latterie Vicentine accogliendo il ricorso. Stessa soluzione in secondo grado presso la Commissione Tributaria Regionale di Venezia. La Corte di Cassazione, con sentenza pubblicata lo scorso 3 luglio, si è definitivamente pronunciata sulla questione a favore del Comune di Bassano del Grappa, cui l’ICI è dovuta, anche in ragione del fatto che – si legge in sentenza – “l’immobile risultava accatastato in D1 categoria ricomprendente fabbricati a destinazione industriale (opifici) e non in D10 categoria che riguarda specificamente le costruzioni strumentali all’esercizio di attività agricola e pertanto manca il presupposto necessario ed indefettibile per l’esclusione del fabbricato dall’assoggettamento all’imposta.”
Scopri tutti gli incarichi: Umberto Santi – Santi; Francesco D’Ayala Valva – D’Ayala Valva; Michele Tiengo – Tiengo&Piva; Luigi Manzi – Manzi e Associati;
