Raccomandata a.r. spedita dal Trentino in Trentino: con il Centro Servizi Postali, una raccomandata a.r. costa 3,60 Euro, il 25% in meno di Poste Italiane e arriva in metà tempo
Mancanza di personale, code agli sportelli, corrispondenza consegnata a singhiozzo, lettere e periodici che non arrivano, prezzi esorbitanti per la spedizione di prodotti postali. In Trentino il servizio universale di Poste Italiane Spa lascia molto a desiderare sotto molti punti di vista, non di meno spaventano gli annunci di ulteriori chiusure di sportelli sul territorio e le modifiche del quadro normativo relativo al servizio postale universale presente nella Legge di stabilità 2015, ovvero la possibilità graduale di recapito degli invii postali a giorni alterni in quelle località dove il servizio per Poste Italiane non è economico.
Ma il processo di liberalizzazione dei mercati dei servizi postali avviato dall’Unione Europea nel lontano 1997 e modificato poi nel 2008 a che punto è? E’ stata effettivamente abolita ogni forma di monopolio? E’ possibile ad oggi, servirsi di servizi di altre società? La risposta è “snì”. Vediamo il perché con l’indagine condotta dal Centro consumatori del Trentino che ha valutato i servizi offerti dalle società di reapiti posta attivi in Provincia. In Trentino sono attive, oltre a Poste Italiane, altre tre società, due, Smmartpost e Nexive, con sportelli aperti al pubblico a Trento e, una, con filiale a Pergine Valsugana, il Centro servizi postali.
Tutte e tre offrono prodotti postali e servizi cosiddetti innovativi: posta prioritaria, raccomandata, raccomandate internazionali, spedizione pacchi, recapito di riviste, alcune servizi di pagamento bollettini, fax, rilascio pec, firme digitali e il servizio di prelievo presso la sede o a domicilio del mittente. I costi possono essere mediamente più bassi di quelli offerti da Poste Italiane Spa. Smmart post offre il servizio su Trento e altri 68 comuni trentini per il resto si appoggia a Poste Italiane spa. Nexive pur potendo offrire il servizio anche ai privati, al momento trova maggiormente remunerativo servire solo le aziende. Purtroppo ancora non è capillare la presenza sul territorio, il che inficia il servizio di raccolta.
I consumatori hanno verificato i costi per posta ordinaria e i costi e tempi di una raccomandata a.r. entro i 20 gr., formato standard, spedita da un consulente al CRTCU in data 23.07.2015. Come si può vedere dalla tabella, i costi di spedizione di una raccomandata con ricevuta di ritorno, variano dai 3,60 euro del Centro Servizi Postali che ha consegnato la lettera inviata da Pergine Valsugana il 23.07.2015 in un giorno, ovvero è arrivata a destinazione, a Trento, il giorno dopo alle ore 10.36, ai 4,80 Euro di Poste Italiane, che ha consegnato una lettera inviata da Trento a Trento, in data 23.07.2015 e consegnata il 27.07.2015 (quattro giorni dopo) alle ore 11.11. In mezzo Smmartpost: lettera inviata in data 23.07.2015 da Trento e consegnata a Trento il 24.07.2015, alle 11.38 per Euro 4,15. Tutte le raccomandate a.r. sono state spedite entro le ore 10.00 del 23 luglio scorso. 
«Siamo ancora lontani da una reale concorrenza, anche se è importante far sapere agli utenti che l’alternativa esiste e, che, a fronte di una maggiore domanda è probabile che i servizi offerti dai concorrenti vedano un ampliamento – commenta Carlo Biasior, direttore del CRTCU – ai clienti di Poste Italiane, invece, ricordiamo che esistono strumenti per tutelarsi in caso di disservizio: la carta della qualità dei prodotti postali, poco pubblicizzata prevede risarcimenti per ogni singolo disservizio e l’accesso ad un protocollo di conciliazione paritetica con le associazioni dei consumatori o, in caso di mancata conciliazione, una seconda opportunità davanti all’Autorità garante per le comunicazioni».
