Unità d’intenti tra il presidente FederlegnoArredo, Roberto Snaidero, e il viceministro delle politiche agricole e forestali, Andrea Olivero
Piena sintonia e condivisione dell’opportunità di avviare un nuovo processo politico in materia forestale, dando piena efficacia al Programma quadro per il settore forestale nel 2009 (PQSF), riordinando la materia e definendo con chiarezza le competenze e i ruoli istituzionali (nazionali e regionali). Questo, in sintesi, il messaggio emerso in occasione dell’incontro tra il presidente FederlegnoArredo, Roberto Snaidero, e il viceministro politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero.
Snaidero ha rivolto ad Olivero l’appello per una rapida e concreta azione del Dicastero volta a promuovere – congiuntamente con il ministero dell’Ambiente e il ministero dei Beni culturali in sinergia e coordinamento con le amministrazioni regionali – una politica forestale nazionale diretta a sostenere la gestione attiva del patrimonio forestale nazionale, la tutela del territorio, nonché lo sviluppo di filiere, industriali e/o energetiche, sostenibili con un’assoluta rilevanza per i positivi effetti in termini di occupazione. Oggi, la filiera bosco-legno-energia occupa direttamente oltre 500.000 addetti; una maggiore cura forestale attiva consentirebbe la creazione di ulteriori 350.000 nuovi posti di lavoro, portando il numero di addetti totali a circa 900.000 unità.
Obiettivi raggiungibili attraverso imprescindibili e strategiche azioni di semplificazione amministrativa e di innovazione nei processi autorizzativi, come ad esempio le modifiche proposte al Codice del Paesaggio e in attesa di approvazione e di particolare rilevanza ai fini della semplificazione degli interventi inerenti all’esercizio delle attività agro-silvo-pastorali.
FederlegnoArredo ha partecipato attivamente, negli ultimi due anni, ai lavori del tavolo della Filiera legno istituito dal Mipaaf al fine proprio di realizzare e condividere con il partenariato di settore e le principali istituzioni competenti un’innovativa proposta normativa in sostituzione e aggiornamento dell’attuale decreto legislativo in materia forestale n. 227 del 2001. L’incontro con il viceministro ha dunque offerto una occasione cruciale per sollecitare la rapida emanazione di questo nuovo atto, tant’è che il presidente Snaidero ha assicurato il suo impegno presso gli interlocutori parlamentari per sensibilizzarli su tale problematica e valutare, considerando l’urgenza e la necessità di un nuovo atto normativo in materia forestale, l’opportunità di delegare il Governo a esercitare con sollecitudine la funzione legislativa in tale ambito partendo dalla proposta del Tavolo della Filiera Legno.
Un altro tema affrontato con Olivero è quello inerente alla “Timber Regulation”, il regolamento europeo nato per contrastare le importazioni di legname illegale extra-Ue. Su questo fronte il viceministro ha annunciato che è in piena operatività il Piano dei controlli dell’autorità competente italiana sulle imprese che importano legno e prodotti derivati. «Le imprese associate a FederlegnoArredo sono informate sul tema della “Timber Regulation del legno” sin dal 2008 e da circa tre anni possono utilizzare la consulenza dei nostri tecnici specializzati. Ci auguriamo quindi che siano pronte e preparate su un tema così importante», ha aggiunto Snaidero al termine dell’incontro.
