Finco: «giochiamo in attacco i prossimi 70. L’industria è la chiave della svolta»
Settanta anni, ma non li dimostrano. Sono le 21 imprese ininterrottamente iscritte a Confindustria Padova dal 1945 e celebrate per il Settantennale di vita associativa. Nel 1945 infatti Confindustria Padova veniva ricostituita come Unione degli Industriali della provincia di Padova (le origini dell’associazione risalgono ai primi anni Venti). Da allora ha costruito insieme alle imprese la sua identità, condividendo valori, un impegno civile e concreto e una visione dell’impresa generatrice di sviluppo della società.
Il riconoscimento è stato consegnato dal presidente di Confindustria Padova, Massimo Finco nel corso dell’Assemblea Ordinaria Privata, tenutasi a Villa Borromeo a Sarmeola di Rubano.
«Il nostro grazie va a queste imprese che hanno contribuito a scrivere la storia dell’associazione – dichiara il presidente di Confindustria Padova, Massimo Finco – ed esprimono un coraggio e una responsabilità fondati sui valori che ci tramandiamo da generazioni. Quell’attitudine a non smettere mai di guardare avanti che è stato il tratto distintivo dei nostri 70 anni».
«Come l’Albero della Vita dell’Expo – sottolinea Finco – il nostro Settantennale affonda le sue radici nel passato, ma ci chiede di guardare al futuro e di giocare in attacco i prossimi 70. Che poi vuol dire non rincorrere il cambiamento, ma promuoverlo, come stiamo cercando di fare con il Sistema Aperto con Treviso e Vicenza. Vuol dire aiutare le imprese a misurarsi con il nuovo paradigma dell’economia globale, l’innovazione e la conoscenza, le nuove piattaforme digitali, i nuovi mercati. Qui sta la nostra chiave per svoltare».
Le 21 aziende premiate per i 70 anni di vita associativa:
A. Finesso & C. di Padova. Avviata agli inizi del Novecento per il trasporto di materiale con carri a traino animale, l’azienda si specializza nel 1945 nella produzione di materiali ghiaiosi, calcestruzzi e conglomerati bituminosi. Oggi è una società di consulenza aziendale guidata da Antonio Finesso.
Birra Peroni di Padova. Nel 1916 nasce “Birra Itala Pilsen” che nel 1950 diventa Spa con capitale sottoscritto da Birra Peroni e Pedavena. Nel 1962 l’inaugurazione dello stabilimento in zona industriale. Dal 2003 nel Gruppo SABMiller Plc, è oggi uno dei player principali nell’industria birraria con vocazione all’export a cui destina quasi il 60% dei volumi annui.
Bonaiti di Mestrino. Alla quinta generazione, l’azienda guidata da Luca Bonaiti, è una realtà internazionale specializzata nella viteria e trafileria, tra le prime imprese in Italia a ricevere la certificazione ISO 9002. A Padova dal 1916, dal 1972 opera nello stabilimento di Mestrino con una superficie complessiva di circa 40.000 mq.
Bordin Ettore e Figli di Padova. Specializzata dal 1920 nella meccanica agricola, dal ’75 si occupa di costruzioni metalliche di supporto all’industria delle macchine utensili nei più svariati settori. Alla terza generazione, oggi è guidata da Renzo Bordin.
Cementizillo di Este. Radicata da 133 anni nel territorio, il gruppo è leader nel Nord Est nei materiali da costruzione, cemento e calcestruzzo. L’attività, avviata da Domenico Zillo nel 1882 e guidata oggi da Giovanni Zillo Monte Xillo, utilizza tecnologie all’avanguardia finalizzate all’efficienza energetica e alla tutela dell’ambiente.
De Marchi Cav. Antonio e figli di Piove di Sacco. Storica impresa padovana, è impegnata da oltre ottant’anni nel settore delle costruzioni civili e industriali e del restauro di opere monumentali sottoposte a tutela. Oggi è guidata da Leandro De Marchi.
F.lli Calegaro di Teolo. Fondata nel 1921 da Luigi nel centro storico di Padova, oggi l’argenteria guidata da Francesco Calegaro è un’impresa internazionale, distintasi negli anni per la qualità della lavorazione dell’argento, in linea con la tradizione della scuola veneta. Dal 1969 ha sede a Praglia in una villa ottocentesca su un’area di 40mila mq (12mila coperti).
Fabris Dr. Ing. Pasquale di Cittadella. Prima industria meccanica di precisione del Cittadellese, fondata nel 1926 da Pasquale, l’azienda di famiglia oggi guidata da Giacomo Fabris, fornisce particolari meccanici di alta precisione a clientela italiana ed estera.
Fila Industria Chimica di San Martino di Lupari. Fondata nel 1943 dai fratelli Guido e Pietro Pettenon, l’azienda guidata da Beniamino Pettenon è un marchio di eccellenza nelle soluzioni per il trattamento di tutte le superfici ceramiche e lapidee. Oltre alla sede italiana dove vengono studiate, testate e prodotte le soluzioni, ha sei filiali estere e rete commerciale in più di 80 Paesi.
G. Luxardo di Torreglia. Fondata nel 1821 e tuttora di proprietà della famiglia fondatrice, l’azienda guidata da Piero Luxardo è entrata nel suo 194° anno di attività. Lo stabilimento occupa un’area di circa 11mila mq e impiega 47 dipendenti. La quota export è del 65% con presenza in oltre 70 mercati diversi.
Gaetano Paolin di Padova. L’attività impiantistica della famiglia Paolin iniziata con Gaetano 110 anni fa, è proseguita con Antonio, Paolo e l’attuale presidente Roberto, con la vicepresidenza affidata alla figlia Alice. È specializzata nella realizzazione e manutenzione di impianti elettrici, di riscaldamento e condizionamento a elevato contenuto tecnologico.
Gazzaniga di Albignasego. Leader nel settore dell’edilizia refrattaria, l’azienda fondata da Amilcare Gazzaniga nel 1932, ha un’attività che spazia dalla progettazione di nuovi impianti, al rifacimento e riparazione di quelli esistenti, alle manutenzioni programmate ai forni delle industrie con relativa assistenza tecnica.
La Calce del Brenta di Cittadella. Da quando, nel 1920 Cristiano De Toni costruisce la fornace di famiglia dove comincia a produrre la calce, Gaetano, Franco e Mariangela, e poi Anna, Paola e Cristina, hanno saputo far evolvere la storia della calce, guardando alle nuove opportunità offerte dal mercato delle costruzioni storiche, moderne ed ecologiche.
Lundbeck Pharmaceuticals Italy (LUPI) di Padova. Fondata nel 1929 come VIS, e dal 2000 nel gruppo Lundbeck, è un’azienda chimico-farmaceutica la cui attività è la sintesi chimica di principi attivi e intermedi per l’industria farmaceutica. In Zona industriale di Padova dai primi anni ’60, oltre a produrre principi attivi per la casa madre, opera come business unit autonoma. Con 115 dipendenti, ha chiuso il 2014 con un fatturato di circa 30 milioni di euro, con quota export del 96%.
Molino Benetello di Galliera Veneta. Il Molino sorge a Galliera nel 1662 e passa in gestione alla famiglia Benetello nel 1882. Oggi, gestito da Gianalberto Benetello che ha ulteriormente sviluppato il complesso pur mantenendo al suo interno l’antica struttura in legno, produce farine di alto livello per la panificazione, per l’industria dolciaria e per pizzerie.
Munari F.lli di Fontaniva. Con otto generazioni succedutesi in linea diretta, l’attività avviata nel 1751 e guidata oggi da Lucia Munari, è specializzata nella produzione di farine per la panificazione e l’industria dolciaria, farine termotrattate, semilavorati per pani speciali e prodotti di malto.
Sacchettificio Nazionale G. Corazza di Ponte San Nicolò. Fondata nel 1925, l’azienda di Benito Selmin è oggi uno dei leader in Europa nella produzione di sacchi in carta e plastica e imballaggi flessibili. Presente in 36 Paesi, grazie ad una fitta rete di vendita, è in grado di fornire un prodotto tailor-made, realizzato sulle esigenze del cliente.
Salumificio Fontana dei F.lli Fontana di Este. Azienda storica di produzione di salumi, il salumificio di Francesco Fontana è da quasi cento anni nel campo della gastronomia veneta. Situato dal 1941 a Este, ai piedi dei Colli Euganei, fa parte del Consorzio di Tutela del Prosciutto Veneto Dop.
Tombola Costruzioni di Padova. L’attività di Giancarlo Tombola si tramanda dal 1820 di generazione in generazione. Opera nel settore residenziale con interventi che implicano la completa realizzazione dell’opera, dalla progettazione alla costruzione alle urbanizzazioni e ai finanziamenti.
Vetrotecnica di Padova. L’azienda, attiva dal 1942 e guidata da Angelo Alvise Peggion, offre una gamma diversificata di strumentazione scientifica, vetreria e reagenti chimici per tutti i settori del laboratorio analitico e di ricerca. Attiva anche negli arredi tecnici, è in grado di studiare, progettare e allestire laboratori “chiavi in mano”.
Wolters Kluwer Italia – Divisione CEDAM. Nata a Padova ad inizio ‘900, Cedam è una delle maggiori case editrici in Italia, potendo contare su un catalogo di 2.500 titoli e 200 novità all’anno. Dal 2003 parte del gruppo Wolters Kluwer Italia, continua ad essere un autorevole punto di riferimento nell’editoria accademica e professionale.