«La ripresa parte dall’ascolto delle esigenze dei nostri imprenditori»
Confapi Vicenza ha un nuovo vertice: si tratta di Andrea Filippi, 39enne titolare dell’industria alimentare Pasticceria Filippi srl, che si one da subito un obiettivo ambizioso, ovvero attivare la ripresa del tessuto economico partendo dalle reali necessità di chi fa imprenditoria.
Numerosi sono stati gli imprenditori vicentini che hanno partecipato alla presentazione della nuova delegazione provinciale. Ringrazia di questo il vicepresidente di Confapi Industria Veneto Ivan Palasgo, che interpreta il fatto come il sintomo positivo di un territorio dinamico che è pronto a lasciare «il tempo degli slogan per il tempo del fare». L’ha dimostrato il fatto che gli imprenditori in sala, molti già aderenti alla neonata delegazione, non hanno assistito in silenzio agli interessanti interventi dei relatori sul quadro economico attuale sia nazionale che locale. Sono infatti intervenuti chiedendo di conoscere i prossimi passi pianificati dai vertici territoriali.
Emozionato il neo presidente Filippi: «fin da giovanissimo sono stato abituato ad avere le mani in pasta – ironizza -. Sono onorato di ricoprire questo ruolo ma ancor più di cominciare questa nuova esperienza con gli altri imprenditori del nostro territorio. Nella mia vita ho sempre cercato di restituire di più di quanto mi è stato dato. Farò del mio meglio anche per questo mandato».
Anche il direttore nazionale Massimo Maria Amorosini afferma l’importanza di questi momenti aggregativi tra le PMI territoriali: «gli imprenditori, che troppo spesso si trovano davanti porte chiuse da parte delle Istituzioni, hanno il diritto e il dovere di chiedere un intermediario che li rappresenti e che costruisca una base politica forte, orientata allo sviluppo di iniziative concrete che partano dalle vere esigenze delle unità di base del nostro tessuto economico».
Confapi Industria Vicenza presenterà a breve la propria squadra, mentre alcuni progetti sono già in pista focalizzati soprattutto per appoggiare le imprese che puntano all’internazionalizzazione del mercato.
«In un momento come questo in cui il Veneto sta subendo una forte recessione perdendo il 5% del proprio tessuto industriale – riflette il direttore regionale Pier Orlando Roccato – è preziosissima l’iniziativa di queste aziende per la rivalutazione e la valorizzazione del nostro know-how già riconosciuto a livello mondiale».
