Arredo Plast cede l’80 per centro al Fondo Clessidra

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Ormelle (Treviso). Il fondo Clessidra ha concluso l’acquisizione dell’80% di Arredo Plast Group, società del gruppo ABM facente capo alla famiglia Pagotto, specializzata nel settore dell’arredo design in plastica e tra i principali fornitori di Ikea.

L’acquisizione è stata finanziata in parte con fondi messi a disposizione da un pool di banche composto da Banca Imi, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare FriulAdria, BNP Paribas, GE Capital Interbanca, IKB Deutsche Industriebank AG, UniCredit S.p.A. e UniCredit Bank AG, che hanno dotato le società del gruppo Arredo Plast anche delle risorse necessarie a rifinanziare il debito del gruppo e sostenere esigenze connesse alla propria operatività aziendale.

L’investimento in equity da parte di Clessidra si aggira sui 100 milioni di euro sulla base del fatto che il gruppo fattura circa 240 milioni di euro, di cui un terzo realizzati appunto con Ikea.

Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha assistito Clessidra nell’acquisizione con un team composto dai Partner Bruno Gattai e Gerardo Gabrielli, dal Senior Associate Caterina Gianciotta e dagli Associate Eleonora Canonici, Michele Amisano.

Il team di Gattai Minoli Agostinelli & Partners che ha affiancato Clessidra e le società nell’operazione di finanziamento era composto dai Partner Lorenzo Vernetti e Marco Leonardi, coadiuvati da Daniele Migliarucci (associate) e Silvia Romano (trainee).

Gli aspetti fiscali per Clessidra sono stati seguiti dallo Studio Pirola Pennuto Zei & Associati nelle persone dei partners Stefano Tronconi, Andrea Vagliè e Nathalie Brazzelli.

Lo studio Linklaters, con il team coordinato dal partner Andrea Arosio e composto dal managing associate Antongiulio Scialpi e dagli associates Elisa Albini, Daniele Sutto e Marzia Russo Alesi, ha assistito il pool di banche finanziatrici e la banca agente.

Arredo Plast è stata assistita da Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners con un team composto dal Socio Alessandro Giuliani e dall’Associate Pierantonio Luceri.