Le mancate promesse di Renzi: i debiti della PA verso i fornitori ammontano ancora a 60 miliardi di euro

0
370
cgia tempi pagamento pa
cgia tempi pagamento paLa Cgia di Mestre ha fatto i conti in tasca al Governo. Bortolussi: «l’arretrato è ancora molto elevato e lo Stato continua ad essere un cattivo pagatore»

Secondo le stime presentate dalla Banca d’Italia nella “Relazione Annuale 2014” appena presentata dal governatore Visco, al 31 dicembre scorso emerge che il debito commerciale della pubblica amministrazione (Pa) italiana nei confronti dei fornitori privati ammonterebbe a 70 miliardi di euro. Una montagna di denaro che lo Stato, regioni, province e comuni devono alle imprese che, invece di calare come aveva solennemente promesso il premier Matteo Renzi già all’atto del suo insediamento, continua a crescere.

«Depurando da questo importo i 10 miliardi circa che i creditori hanno ceduto pro soluto alle banche – dice il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi – si evince che la Pubblica amministrazione deve saldare ancora 60 miliardi di euro ai propri fornitori. Nonostante gli annunci, le promesse e i 56 miliardi di euro messi a disposizione dai Governi che si sono succeduti in questi ultimi anni per il biennio 2013-2014, lo stock di debito rimane ancora molto elevato, poiché la Pa continua a pagare con forte ritardo rispetto a quanto previsto dalla Direttiva europea introdotta nel 2013, che impone di pagare entro 30-60 giorni».

Oltre a pagare poco, lo Stato paga pure in deciso ritardo: secondo la Cgia, nonostante i tempi di pagamento nell’ultimo anno siano scesi di 21 giorni, secondo Intrum Justitia nel 2015 la Pa si conferma la peggiore pagatrice d’Europa, visto che salda mediamente i propri fornitori dopo 144 giorni, contro i 34 giorni medi che si registrano in Ue. Rispetto ai principali partner economici italiani, la Francia salda le proprie fatture dopo 62 giorni, i Paesi Bassi in 32 giorni, la Gran Bretagna in 24 giorni e la Germania dopo 19 giorni.


Stato di attuazione pagamento dei debiti PA (*)

Valori in milioni di euro

ENTI DEBITORI Risorse previste (D.L. 35/2013, DL 102/2013, LS 2014 e DL 66/2014) Risorse rese disponibili agli enti debitori   Pagamenti effettuati ai creditori Pagamenti effettuati
(in % su totale risorse stanziate)
STATO 7.000 7.000   5.753 82,2%
REGIONI E PROVINCE AUTONOME 33.189 24.022   21.681 65,3%
PROVINCE E COMUNI 16.100 11.788   9.049 56,2%
TOTALE provvedimenti assunti nel 2013-2014 56.289 42.810   36.483 64,8%

Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati MEF e Camera dei deputati

(*) Aggiornamento al 30 gennaio 2015. Importi già erogati ai soggetti creditori (persone fisiche o giuridiche titolari del credito e destinatarie del provvedimento); si tratta di pagamenti di debiti maturati entro il 31/12/2013.

I tempi di pagamento della Pubblica amministrazione alle imprese

(dati in giorni)

RANK (Anno 2015) PAESI Pubblica Amministrazione
a imprese

Differenza rispetto a media europea

(Anno 2015, in gg)

2014 2015

Var. gg.

2015-2014

1 ITALIA 165 144 -21 +110
2 SPAGNA 154 103 -51 +69
3 PORTOGALLO 129 94 -35 +60
4 BELGIO 68 69 +1 +35
5 FRANCIA 59 62 +3 +28
6 BULGARIA 57 52 -5 +18
7 GRECIA 155 49 -106 +15
8 CROAZIA 62 48 -14 +14
9 BOSNIA-HERZEGOVINA 41 42 +1 +8
  UNGHERIA 54 42 -12 +8
11 SVIZZERA 40 40 +0 +6
12 SERBIA 46 36 -10 +2
13 SLOVENIA 51 35 -16 +1
14 POLONIA 38 33 -5 -1
15 AUSTRIA 40 32 -8 -2
  OLANDA 44 32 -12 -2
  NORVEGIA 34 32 -2 -2
  SVEZIA 35 32 -3 -2
19 REPUBBLICA CECA 44 29 -15 -5
20 IRLANDA 44 28 -16 -6
21 DANIMARCA 35 27 -8 -7
22 ROMANIA 46 25 -21 -9
23 REGNO UNITO 40 24 -16 -10
24 SLOVACCHIA 55 23 -32 -11
25 FINLANDIA 24 22 -2 -12
26 ESTONIA 25 21 -4 -13
27 GERMANIA 35 19 -16 -15
28 LETTONIA 37 18 -19 -16
29 LITUANIA 52 15 -37 -19
           
  MEDIA EUROPEA 58 34 -24  

Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati Intrum Justitia

Mestre 27 maggio 2015