In vista del ballottaggio di domenica 24 maggio il candidato delle liste civiche, uscito in testa al primo turno, riassume il suo programma per il governo della città di Rovereto
Domenica 24 maggio, Rovereto dovrà esprimersi al ballottaggio per decidere chi governerà la città per i prossimi cinque anni, scegliendo tra il sindaco uscente del centro sinistra Andrea Miorandi e lo sfidante espressione delle liste civiche Francesco Valduga, uscito vincente dal primo turno.
Perché votare Francesco Valduga?
Per far ritrovare a Rovereto, nel dibattito provinciale, la sua identità di città dell’innovazione nella produzione e nella cultura percorrendo le strade che la storia ci ha assegnato.
Perché scegliere il cambiamento oggi è necessario per rilanciare la città e il suo tessuto sociale ed economico e la mia proposta politica viene dal basso, dai cittadini.
Perché è indispensabile attuare al più presto un nuovo piano del traffico, che preveda la realizzazione di una tangenziale per spostare il traffico di attraversamento, la ridefinizione della mobilità interna al centro città per evitare giri viziosi, che fanno perdere tempo, incrementano l’inquinamento, accompagnato dalla realizzazione di nuovi spazi di parcheggio, di cui un congruo numero gratuiti per soste brevi a servizio dei centri storici.
Perché la sicurezza stradale e la mobilità alternativa non si promuovono con limiti di velocità assurdi, se generalizzati, e con piste ciclabili improbabili, che devono essere realizzate con altri criteri di effettiva sicurezza e funzionalità.
Perché è necessario rilanciare i centri storici come centri commerciali naturali, rilanciando l’attività delle botteghe e privilegiando la residenza, tramite il recupero di molti edifici abbandonati o in precario stato di conservazione, migliorando l’arredo urbano e la sicurezza a tutte le ore del giorno e della notte.
Perché è indispensabile assicurare i servizi a tutta la popolazione, compresi quelli dei quartieri periferici, ad iniziare da quelli di base e dal potenziamento della sicurezza su tutto il territorio comunale.
Perché è necessario salvaguardare l’integrità dell’ospedale di Rovereto e la sua funzione all’interno del sistema provinciale chiarendo il suo ruolo di punto di riferimento per la medicina specialistica.
Perché il voto dei cittadini non può essere sacrificato un minuto dopo la chiusura delle urne sull’altare dei litigi all’interno dei partiti.
Perché Rovereto ha bisogno di un nuovo slancio che difficilmente può arrivare da chi, dopo cinque anni di amministrazione della città, non ha saputo o potuto fare una campagna su quanto si è fatto, ma ha puntato tutto sulla denigrazione dell’avversario.
Perché io e gli altri cittadini delle liste che mi sostengono siamo contrari alla politica concepita come professione. Vogliamo invece pensarla come un periodo temporaneo di servizio alla comunità.
Domenica votare è importante: più c’è partecipazione, più la politica può essere trasparente e autorevole. Bisogna essere consapevoli che il futuro della nostra città è in mano a chi va a votare. Non firmiamo deleghe in bianco!
Francesco Valduga
