Confartigianato Verona, al via il rinnovo delle cariche di mestiere

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Andrea bissoli presidente confartigianato verona
Andrea bissoli presidente confartigianato veronaAndrea Bissoli è il nuovo presidente degli artigiani della categoria Legno e Arredo

Le imprese artigiane della federazione di categoria Legno e Arredo della provincia di Verona, associate a Confartigianato, hanno un “nuovo” presidente, anche se non si tratta certo di un volto sconosciuto: Andrea Bissoli, infatti, attuale presidente provinciale dell’Associazione artigiana è stato eletto anche alla guida di una delle categorie che, sul territorio veronese, ha senz’altro grande rilevanza e, al contempo, è alle prese con una lunga e profonda crisi.

Bissoli, 46 anni, dall’aprile 2011 è presidente di Confartigianato Verona. Originario di Cerea, sposato, Bissoli è artigiano fin da quando, nel dicembre del 1999, rileva l’azienda del padre, Renzo Bissoli, dedicata al restauro di mobili, cornici, complementi d’arredo, e agli articoli per belle arti e operatori del settore. Il suo ingresso nell’organigramma dirigenziale di Confartigianato Verona risale al 2000.

«Sul piano programmatico – sono state le parole di Bissoli -, posso sin da ora garantire il massimo impegno per l’individuazione e realizzazione di progetti che siano concretamente di aiuto ad un settore che, ormai, versa in condizioni di difficoltà da moltissimi anni, sia per cause congiunturali sia, soprattutto, strutturali. Le imprese del mobile, dei complementi, di tutto ciò che riguarda l’arredamento e in generale il legno, devono cambiare, perché il mondo e l’economia sono cambiati. Il nostro, dunque, è un segnale associativo di evoluzione e sviluppo».

Al fianco di Bissoli nel ruolo di vicepresidente è stato chiamato Pierluigi Zanini, che sta per concludere il suo mandato alla guida del Gruppo sociale Giovani Imprenditori e ha scelto di entrare nella dirigenza della categoria che lo vede attivo come titolare nella sua ditta di Bonavigo.

«Sono certo che il gruppo dirigenziale lavorerà con impegno – continua Bissoli -, perché il settore ha bisogno di uscire da una fase di stallo anche sul piano delle proposte per riuscire a resistere e tornare a crescere. Avvieremo progetti di promozione, in Italia e all’estero, con l’obiettivo di individuare nuovi mercati di sbocco; promuoveremo collaborazioni con altre realtà produttive del comparto e con tutti gli enti, pubblici e privati, che vedano nel rilancio di tale settore una necessità e un’opportunità, anche per il territorio. Siamo consci che la situazione è estremamente difficile e non abbiamo intenzione di nasconderci dietro a deboli paravento di falso ottimismo, ma possiamo sicuramente garantire che lotteremo per ottenere risultati e riportare la parola “speranza” tra le imprese del mobile, per continuare a migliorare, crescere e innovare».

La squadra della categoria Legno e Arredo di Confartigianato Verona è stata completata con l’elezione del consiglio direttivo, composto da: Cristina Barboni, Silvio Pagliarini, Andrea Danieli, Valentino Marcazzan, Luciano Righetti, Alberto Rinaldi e Felice Berton. Individuati anche i presidenti dei gruppi di mestiere che rientrano nella categoria. Il gruppo Legno è stato affidato a Dino Tramonte di Cavaion Veronese, l’Arredo sempre a Pierluigi Zanini, e il gruppo di mestiere dei Tappezzieri a Franco Cappellaro di San Giovanni Lupatoto.