Vicenza. 460 i commercialisti riuniti in fiera a Vicenza giovedì pomeriggio per l’assemblea annuale dell’Ordine locale. Durante la tavola rotonda a dialogare con il presidente dell’Ordine vicentino Marco Poggi, c’erano Giorgio Sganga, presidente della Fondazione Nazionale Commercialisti e Germano Rossi, direttore della testata Il Commercialista Veneto, di cui quest’anno ricorre il 50esimo.
Secondo la ricerca nazionale sulle specializzazioni professionali, nel triveneto i commercialisti svolgono attività prevalentemente orientate alla tenuta della contabilità per il 93%, alla consulenza fiscale per il 91,2% ed alla redazione dei bilanci delle imprese per l ‘89,1% .“Si tratta di uno scenario – osserva Marco Poggi presidente dell’Odcec di Vicenza – che ci deve far riflettere, perché il futuro della professione, soprattutto per i giovani commercialisti, è legato alla capacità di specializzarsi per competenze ma anche per settori, prestando assistenza a categorie omogenee di clienti. Per raggiungere questo obiettivo è prevista, già da gennaio 2016, l’istituzione di una Scuola di Alta Formazione nella nostra regione, per distinguere l’attività di mero aggiornamento professionale dalla vera e propria formazione specialistica”.
L’assemblea vicentina ha approvato all’unanimità il bilancio di gestione dell’Ordine vicentino, illustrato dal consigliere tesoriere Camilla Rubega, “segno che l’attuale governance – continua Poggi – gode della piena stima e fiducia degli iscritti e che il Consiglio lavora per creare un clima di forte coesione tra tutti i colleghi.”
Sul fronte dell’aggiornamento e della formazione professionale continua, il consigliere segretario Giuseppe Mannella, ha relazionato sulle attività effettuate nel corso del 2014: le 21 commissioni di studio dell’Ordine hanno garantito agli iscritti 142 eventi formativi pari a 1014 ore di formazione su tematiche di attualità, tra cui il rientro dei capitali dall’estero (voluntary disclosure) e l’antiriciclaggio, anche attraverso la modalità di formazione a distanza e-learning.
Nella relazione sul bilancio non mancano peraltro i riferimenti anche all’attività svolta dal Consiglio di Disciplina Territoriale, presieduto da Giacomo Cavalieri, che nel 2014 ha esaminato 175 posizioni a carico degli iscritti all’Albo vicentino.
In chiusura un accenno alle relazioni sul territorio “Siamo un Consiglio dell’Ordine attento e sensibile alle relazioni istituzionali – ha ricordato Poggi – dialogando costantemente non solo con Agenzia delle Entrate, Equitalia, Inail, Inps, Tribunale Università e gli altri Ordini professionali, ma anche con tutti i cittadini del territorio attraverso le serate di presentazione dei libri “I Commercialisti in cerca di autori” in collaborazione con la libreria Galla, gli eventi di fundraising a sostegno della cultura locale, la destinazione di liberalità che nel 2014 sono andate alla Fondazione San Bortolo Onlus ed alla Croce Rossa Italiana”.
Dei 1193 iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza, il 69,1% sono uomini ed il 30,9% donne, gli under 40 rappresentano il 26,4% degli iscritti, di cui il 3% sono neoiscritti. “La cassa previdenziale della nostra categoria è solida – ha concluso Marco Poggi – inoltre il reddito medio dei commercialisti vicentini è superiore alla media nazionale, e si attesta sugli 88mila euro per i colleghi, 47mila euro per le colleghee39mila euro per gli under 40.”