Padova. Il prossimo 23 aprile il Tar Veneto si pronuncerà sul servizio di lavanoleggio di divise, biancheria piana e confezionata e materasseria nell’ambito dell’area vasta di Padova Ulss 16, conteso da Servizi Italia, Ata Imbotti, Lavanderia Industriale Cipelli e Lavanderia Fantuzzi.
Lo scorso gennaio il Tar Venezia aveva emanato un’ordinanza cautelare di sospensione gli esiti della gara. Servizi Italia Spa è difesa dagli avvocati Angelo Piazza e Raffaella Arcangeli con studio legale in Roma, e dall’avvocato Pier Vettor Grimani dell’omonimo studio legale in Venezia.
Ata Imbotti di Triscari Binoni Aurelio e Lavanderia Industriale Cipelli Srl sono difese dagli avvocati Sergio Dal Prà e Giuseppe C. Salerno dell’omonimo studio legale in Rho; Lavanderia Fantuzzi Spa è difeso dall’avvocato Erika Zanierato, partner dello studio legale Calzavara Zanierato in Venezia-Mestre, mentre l’Azienda Ulss N. 16 Padova è assistita dagli avvocati in-house Isabella Andreasi Bassi, Cristiana Parnigotto, dagli avvocati Francesco e Ludovico Mazzarolli, partner dell’omonimo studio legale in Padova e dall’avvocato Fabio Pinelli name partner dello studio legale in Padova.
Servizi Italia nel 2011 aveva impugnato al Tar Veneto il bando di gara, la lettera di invito, del disciplinare di gara, il capitolato dell’Azienda Ospedaliera di Padova e dell’Istituto Oncologico Veneto, integrando nel 2014 con la deliberazione di aggiudicazione definitiva del servizio di lavaggio e noleggio di divise, biancheria piana e confenzionata, comprensivo di fornitura di matasseria per la ASL, per il periodo di 6 anni. Il Tar Veneto lo scorso gennaio aveva emesso un’ordinanza di sospensione, rimandando ogni decisione al 23 aprile prossimo durante l’udienza di merito.
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