Vicenza. Fonderia Abor spa, con gli avvocati Riccardo Canilli e Lara Meneghello dello studio legale Favero Canilli e associati in Vicenza, ha presentato domanda di concordato con riserva.
Il Tribunale di Vicenza ha assegnato il termine del 5 maggio prossimo per il deposito del piano di concordato, nominando giudice delegato il dott.Giulio Borella e commissario della procedura il dottore commercialista Domenico De Rosa dello studio Carta De Rosa in Vicenza.
Nel corso del 2012 e del 2013 Fonderie Abor aveva fatto ricorso alla CIGS contratti di solidarietà, poi la liquidazione della società che produceva leghe non ferrose Alluminio , Bronzo, Ottone e Rame, da cui deriva il nome.
Il primo nucleo produttivo risale al 1947, negli anni del boom tra i clienti prestigiose aziende dei più svariati settore, tra cui – si legge sul sito web dell’azienda – nel settore cucine e dei piani di cottura: Elba, Electrolux Zanussi, Franke, Meneghetti, Merloni Elettrodomestici, Sami, Zepa; nel settore riscaldamento: Gruppo Ferroli, Gruppo Riello Burners; nel settore motociclistico: Aprilia, Moto Guzzi, BMW; nel settore motoriduttori e oleodinamica: Bondioli e Pavesi, Hydromec, Dinoil, nel settore trattamento aria: Domnick Hunter Hiross; nel settore illuminazione: Arnold Richter Cine Technic GMBH e nel settore automotive: O.Z. ruote.
Scopri tutti gli incarichi: Domenico De Rosa – Carta – De Rosa ; Riccardo Canilli – Favero Canilli Associati; Lara Meneghello – Favero Canilli Associati;
