La prima è il nuovo Suv di classe media che sostituisce la iX35. Miglioramenti di metà carriera per la monovolume compatta
A Gineva, Hyundai ha presentato numerose novità, tra cui la nuova Tucson e l’aggiornamento della monovolume compatta iX20. Tucson è un nome già conosciuto in casa Hyundai: era già stato adottato nel passato per identificare la gama di Suv medie, poi abbandonato a favore di una sigla numerica (iX35), salvo ora ritornare con un modello completamente nuovo di Suv media, basata su una piattaforma inedita che consente l’incremento del passo e una maggiore rigidezza della scocca.
Vettura dallo stile slanciato e piacevole, Tuscson sfoggia tutto il meglio della moderna tendenza stilistica, ad iniziare da una calandra di ampie dimensioni con fari a led. L’abitacolo ha beneficiato di numerosi test ergonomici per garantire un grande comfort di guida e un’esperienza sempre piacevole, grazie a nuovi e ricercati materiali soft-touch di elevata qualità, di cui si è fatto largo uso per tutti i rivestimenti. La moderna semplicità della console centrale si sviluppa in orizzontale e potrà essere abbinata a nuovi interni originali.
I sedili anteriori si caratterizzano per la seduta lunga e possono essere, a scelta, regolabili elettricamente, riscaldati e ventilati. Saranno disponibili sedili posteriori riscaldati (una rarità in questa fascia di mercato), con schienali reclinabili e nuovi condotti di areazione aggiungeranno ulteriore comfort ai passeggeri posteriori, con finitura in tessuto o, a richiesta, in pelle.
La nuova Tucson dispone di un bagagliaio di 513 litri di capacità (con i sedili in posizione eretta).
Sarà disponibile con una vasta gamma di motorizzazioni tutte Euro 6. Due i motori benzina: il 1.6 GDI a iniezione diretta (132 Cv) a cui si affianca la nuova versione turbo 1.6 T-GDI da 175 Cv (265 Nm coppia massima tra 1.500-4.500 giri/minuto), che sarà abbinata sia al cambio manuale a 6 marce sia alla nuova trasmissione sequenziale a sette rapporti con doppia frizione (7DCT). Tre i propulsori diesel, che spaziano dal 1.7 CRDi (115 Cv) al 2.0 CRDi proposto in due livelli di potenza, 136 o 186 Cv. Tutti i motori sono stati notevolmente modificati per esaltare la brillantezza dell’auto in ogni condizione e migliorarne l’efficienza operativa. Il motore diesel 1.7 da 115 CV (280Nm coppia max @1250-2500 giri/min) è disponibile esclusivamente con cambio manuale a sei marce, due ruote motrici e la tecnologia start-stop. La versione 2.0 litri turbodiesel viene offerta in due livelli di potenza: 136 Cv (373 Nm coppia massima tra 1.500-2.500 giri/min) e 186 Cv (402 Nm coppia max tra 1.750-2.750 giri/min). I motori 1.6 litri T-GDI benzina e 2.0 litri diesel si accompagnano al sistema di trazione integrale, che scarica il 100% della coppia sull’asse anteriore durante la guida su strada normale e fino al 40% sull’asse posteriore, automaticamente, a seconda delle condizioni. La selezione manuale ‘Lock Mode’ applica la coppia in misura uguale (50/50%) sui due assi, per una migliore stabilità alle basse velocità.
Hyundai ha rinnovato anche la monovolume compatta iX20, che presenta una serie di miglioramenti di mezz’età. Il design spicca grazie ai proiettori anteriori bi-funzione e ai gruppi ottici posteriori a LED completamente ridisegnati e a una nuova griglia frontale esagonale offerta in due versioni, di cui una con barre cromate.
All’interno la nuova ix20 garantisce gli spazi (in particolare per testa, spalle e gambe dei passeggeri anteriori) e la versatilità di sempre. L’auto misura 4.115mm in lunghezza, con un passo fuori dal comune per la sua classe (2.615mm), e 1.600mm in altezza. La sensazione di grande abitabilità viene ulteriormente arricchita dal tetto panoramico a doppio pannello. Oltre all’ottima capacità di carico pari a 440 litri (con i sedili in posizione eretta), la versatilità si ritrova anche nei sedili posteriori, reclinabili e scorrevoli – che consentono di incrementare la capacità di carico sino a 1.486 litri.
Quanto alla meccanica, sono stati aggiornati i motori, tutti Euro 6, che portano una guidabilità ancora migliore, con consumi ed emissioni migliorati. I due motori diesel sono stati migliorati per fornire maggiore coppia – 240 Nm (motore 1.4) e 260 Nm (motore 1.6) – già a 1.500 giri/minuto.Efficientati anche i motori a benzina, con il motore da 1.6 litri ora disponibile con trasmissione automatica a sei marce (che sostituisce la precedente a 4 marce) e che produce un concreto miglioramento in termini di riduzione dei consumi.