Iniziativa del comune e della Pro loco di Casarsa per valorizzare la spumantistica regionale
«Filari di bolle rappresenta un’opportunità per valorizzare la produzione di vini spumanti, che ricopre una ruolo importante nel sistema vitivinicolo Friuli Venezia Giulia e incide fortemente anche nelle esportazioni. Un’occasione importante per accrescere la conoscenza di un comparto in crescita, che deve il suo successo alla qualità». Lo ha detto il vicepresidente della Regione e assessore alle risorse agricole, Sergio Bolzonello, intervenendo a Pordenone alla presentazione di “Filari di bolle”, la prima selezione di vini spumanti del Friuli Venezia Giulia, promossa nell’ambito della 67a edizione della “Sagra del Vino” dal comune di Casarsa della Delizia e dalla Pro Casarsa, con il patrocinio e sostegno dell’Ersa, l’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale.
Come è stato spiegato nel corso della presentazione cui erano presenti, tra gli altri, anche il sindaco di Casarsa, Lavinia Clarotto, e il presidente dell’associazione Pro Casarsa, Antonio Tesolin, una giuria di esperti sancirà attraverso degustazioni alla cieca i migliori spumanti regionali, suddivisi nelle categorie Metodo Charmat Prosecco Doc, Metodo Charmat Spumanti monovarietali, Metodo Charmat Cuvée e Metodo Classico. I vincitori saranno resi noti sabato 25 aprile, durante la cerimonia inaugurale della “Sagra del Vino” di Casarsa.
«Il Friuli Venezia Giulia non è solo una terra di grandi vini bianchi con eccellenze nei rossi, ma si sta affermando sempre di più per le produzioni di spumanti», ha ricordato Bolzonello, confermando il convinto impegno dell’amministrazione regionale ad investire nel sistema agroalimentare nel suo complesso. «Dobbiamo lavorare per mantenere l’intera filiera del vino all’interno della nostra regione» ha aggiunto, ribadendo che la «parola chiave è comunque quella di qualità, che deve essere presente a tutti i livelli».
La produzione spumantistica del Friuli Venezia Giulia si è affermata grazie all’estensione della Doc interregionale “Prosecco” alle quattro provincie della regione. Conta oggi 3.750 ettari vitati a Prosecco, pari ad una produzione di 675.000 quintali, circa 500.000 ettolitri, cui si aggiungono spumanti da vitigni autoctoni come il Ribolla Gialla. Un comparto, quello spumantistico friulano, sicuramente in crescita anche grazie all’aumento della domanda e al successo che stanno avendo i vini spumanti friulani sui mercati sia nazionali che esteri.
Le aziende interessate a partecipare alla selezione “Filari di Bolle” possono iscriversi entro mercoledì 9 aprile 2015 contattando la segreteria della Pro Casarsa della Delizia (Tel. 0434 871031, e-mail: segreteria@procasarsa.org).