Ordinario di economia aziendale, succede a Daria Depretis, chiamata alla funzione di giudice costituzionale
Il nuovo rettore dell’Università di Trento è Paolo Collini. A deciderlo è stata la comunità accademica dell’Ateneo che nel corso della prima votazione si è espressa a maggioranza assoluta a favore del professore Collini con 305 su 428 voti validi. Il professor Paolo Collini, ordinario di Economia aziendale, è riuscito a imporsi nella competizione elettorale già al termine della prima giornata di votazioni.
L’ufficializzazione dei risultati è attesa per i prossimi giorni da parte della Commissione elettorale. La durata istituzionale dell’incarico a rettore è di sei anni (non rinnovabile) a partire dalla data dell’atto di nomina, che sarà disposto dal Miur nei prossimi giorni.
Il concorrente, il professor Stefano Zambelli, ha ottenuto 123 preferenze.
Paolo Collini è nato a Vicenza il 12 maggio 1959 e si è laureato in economia e commercio all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha conseguito il dottorato di ricerca in Economia aziendale, dopo aver frequentato il Master in business administration alla Boston University School of Management.
Professore ordinario (dal 2009) presso la Facoltà di economia nel settore disciplinare di Economia aziendale, Paolo Collini ha ricoperto vari incarichi istituzionali per l’Università di Trento: dall’aprile 2013 ad oggi è stato prorettore con delega alla didattica e prorettore vicario fino al 27 ottobre 2014. In veste di prorettore alla didattica è stato dal 2013 coordinatore del gruppo di lavoro CRUI (Conferenza dei rettori delle Università Italiane) su “Corsi di laurea interateneo e corsi laurea internazionali”. Membro del Senato accademico dall’aprile 2013, Collini ha guidato la Facoltà di Economia come preside dal 2006 al 2012. Dal 2003 al 2006 è stato delegato alla didattica della Facoltà di Economia e dal 2004 preside vicario della stessa. Dal 2001 al 2002 è stato direttore vicario del Dipartimento di Informatica e Studi aziendali. Per alcuni anni e fino al 2012 è stato direttore della Scuola di Studi internazionali.
La sua carriera accademica è iniziata presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia dove, dal 1993 ha ricoperto vari ruoli di ricercatore, docente a contratto e assegnista.