L’uscente Josipovic favorito per una rielezione. Sfida tra centro sinistra e centro destra
E’ iniziata in Croazia la raccolta delle firme per le candidature alle elezioni presidenziali in programma il 28 dicembre prossimo, che vedono favorito per la riconferma ad altri cinque anni l’attuale presidente Ivo Josipovic. I candidati sono tenuti a presentare almeno diecimila firme, mentre la campagna elettorale inizia ufficialmente il 9 dicembre.
La sfida informale è però aperta da mesi tra i due principali contendenti, esponenti delle maggiori formazioni politiche. Josipovic ha già incassato il sostegno di tutti i partiti di centro-sinistra, incluso quello del Partito socialdemocratico (Sdp) del premier Zoran Milanovic. La sua sfidante, Kolinda Grabar Kitarovic, ex ministro degli esteri ed ex ambasciatore negli Usa, attualmente segretario della Nato aggiunto per la diplomazia pubblica, sarà candidata dell’Unione democratica croata (Hdz) che guida una coalizione con altri sette partiti minori di centro e centro-destra.
Negli ultimi sondaggi Josipovic è attestato al 47%, contro il 28% di Grabar Kitarovic, e di conseguenza è probabile un ballottaggio l’11 gennaio. Nelle ultime settimane Milan Kujundzic, fuoriuscito dall’Hdz e candidato di un gruppo di partiti di destra, con una accesa retorica nazionalista e populista, ha visto nelle rilevazioni demoscopiche una notevole crescita dei consensi, ora intorno al 10%.
