Sottoscritto un protocollo internazionale di intesa fra Autovie Venete e altri quattro paesi europei. Terpin: «un unicum operativo che ci rende orgogliosi»
Autovie Venete ha sottoscritto assieme ad Asfinag, la concessionaria austriaca, e la slovena Dars, per poi allargarsi via via ad altri Paesi, un accordo di collaborazione per la gestione delle emergenze in autostrada. Per il presidente della società.
Emilio Terpin, «Autovie è la prima concessionaria in Italia ad aver siglato un protocollo internazionale d’intesa per la gestione delle emergenze in autostrada, un accordo che oltre all’Italia coinvolge altri quattro Paesi (Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria) e rappresenta un unicum operativo che ci rende orgogliosi, visto che è stato promosso proprio da noi». L’accordo di collaborazione è stato firmato ad Abbazia (per Autovie era presente il direttore operativo Enrico Razzini, affiancato dal direttore dell’esercizio Davide Sartelli e dal responsabile del settore viabilità e traffico Giovanni Cante) e già operativo, accordo che registra anche una new entry: l’Ungheria. Il lavoro che ha portato all’attuale risultato è iniziato nel 2009.
Periodiche riunioni di coordinamento, confronti fra le centrali operative delle concessionarie che hanno pian piano armonizzato linguaggio, procedure e diffusione delle informazioni, hanno portato a un modello di gestione condiviso che si è rivelato estremamente efficace in molte occasioni: di fronte a condizioni meteo avverse come nevicate abbondanti o vento forte, in caso di incidenti particolarmente complessi, ma anche per seguire il tragitto trasporti eccezionali di enormi dimensioni o carichi di sostanze pericolose.
«Il progetto è nato su iniziativa di Autovie perché siamo stati fra i primi – afferma il direttore Razzini – ad adottare la piattaforma “Datex” per la trasmissione dei dati in ambiente web, una tecnologia d’avanguardia, per la quale oggi si sta sviluppando la versione “Datex2” e riconosciuta dalla Commissione europea come standard di riferimento per lo scambio di informazioni nel settore dei trasporti su strada». A conferma di ciò, la scelta di Palmanova come luogo d’incontro per la riunione plenaria dedicata proprio all’approfondimento di questo strumento e alla sue applicazioni future. Dieci i paesi coinvolti Olanda, Germania, Spagna, Svezia, Grecia, Romania, Gran Bretagna, Slovenia, Italia (con Autovie e il compartimento Anas Fvg), Finlandia e Portogallo, i cui tecnici, riuniti nella sala riunioni della Caserma Montesanto puntano a diffondere l’uso di standard comuni e di un linguaggio univoco fra tutti i Paesi aderenti all’Ue, che permetta di armonizzare le procedure di intervento e di gestione dell’informazione ai viaggiatori sui principali corridoi europei.