Presentato a Tolmezzo un progetto per la valorizzazione delle produzioni mellifere di Carnia, Carinzia, Slovenia, Veneto e Trentino.
In occasione della Festa della Mela di Tolmezzo, è stato presentato un progetto di valorizzazione del miele di montagna. L’idea è venuta al presidente della Nuova Pro Loco Tolmezzo Roberto Zamolo che, nel ruolo di vice-presidente del Consorzio tra le Pro Loco della Carnia e supportato dal sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo e Laura Zanella di Amaro, ha incominciato a tessere i rapporti con tutti i vari produttori locali, coinvolgendo direttamente anche il Consorzio tra gli apicoltori della provincia di Udine nella figura del presidente Giorgio Della Vedova.
«L’obiettivo di fondo – ha detto Zamolo – è arrivare alla esaltazione della “Apis Mellifera Carnica”, la specie di ape originaria della regione storica della Carniola, collocata tra il Friuli, la Carinzia, la Stiria, la Croazia e l’Istria, “l’ape senza confini” che rende particolarmente speciale le tipologie di miele prodotto in queste terre. Abbiamo pensato di lavorare ad un disciplinare di produzione del “miele di montagna” in cui cercheremo di coinvolgere sia il Veneto che il Trentino, ma anche in chiave transfrontaliera Carinzia e Slovenia. Una volta ottenuto questo, vogliamo arrivare all’istituzione di una mostra-esposizione annuale di queste produzioni, da inserire all’interno della “Festa della Mela” quale appuntamento fisso di scambio di esperienze e professionalità; vetrina commerciale per gli apicoltori, ma anche presidio di sensibilità ambientale visto che – sottolinea Zamolo – l’ape è universalmente riconosciuta come “sentinella” dell’ambiente».