Banca popolare di Vicenza: approvata la semestrale con la crescita dell’utile e della base sociale

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GIANNI ZONIN SX SAMUELE SORATO DX 1Zonin: «per la prima volta abbiamo superato i 100.000 soci»

Il consiglio di Amministrazione della Banca popolare di Vicenza S.C.p.A. ha approvato all’unanimità i risultati del primo semestre 2014, che hanno visto il successo dell’aumento di capitale, l’aumento della base commerciale e la crescita dei proventi dell’attività bancaria.

Per il presidente della banca Gianni Zonin «siamo particolarmente soddisfatti di questi risultati tenuto conto delle difficoltà congiunturali dell’economia italiana ed europea. Dei risultati voglio sottolineare il continuo sostegno alle imprese e alle famiglie e gli importanti accantonamenti prudenziali sui crediti. Un ringraziamento va a tutti i dipendenti per l’impegno e la passione dimostrati ogni giorno nei confronti del nostro istituto. Ci presentiamo oggi all’esame della BCE con la fiducia e la serenità che deriva dall’importante rafforzamento patrimoniale del recente aumento di capitale.Sono certo che, con la fiducia che i nostri soci ci hanno sempre dimostrato, con la solidità patrimoniale che possiamo evidenziare oggi e con l’impegno del nostro Consiglio di Amministrazione verso la creazione di una vera public company, possiamo guardare con ottimismo al futuro della nostra banca».

Il direttore generale della banca Samuele Sorato ha presentato i dati di bilancio: «i risultati del primo semestre 2014 evidenziano un continuo miglioramento dell’attività caratteristica e un importante rafforzamento del nostro profilo di liquidità. Un buon risultato frutto della crescita costante della base di clientela, aumentata di oltre 40.000 unità solo in quest’ultimo semestre e di oltre 400.000 clienti dall’inizio della crisi economica, e segno di un’attività bancaria sempre presente nel sostegno all’economia reale attraverso una politica degli impieghi attenta soprattutto alle esigenze delle piccole e medie imprese e delle famiglie. Grazie all’ottimo lavoro svolto da tutti i dipendenti della banca – ha aggiunto Sorato – il forte rafforzamento patrimoniale conseguente alla recente operazione di aumento di capitale ci consentirà di continuare a mantenere questa strategia di crescita attraverso un sostegno concreto all’economia dei territori dove siamo presenti».

L’aumento di capitale di 608 milioni di euro è stato concluso con pieno successo nel mese di agosto che porta il CET1 ratio al 10,67%, consentendo al gruppo di continuare a rafforzare la propria attività di sostegno allo sviluppo dei territori di operatività. Considerando, inoltre, gli effetti della campagna nuovi soci di 300 milioni di euro, già avviata, e il rimborso in azioni del prestito obbligazionario convertibile (253 milioni di euro) collegato all’aumento di capitale 2013, il CET1 si andrebbe a collocare al 12,6%, al completamento di queste operazioni. Si è rafforzata anche la base sociale, superando per la prima volta della soglia di 100.000 soci, mentre il totale della clientela ha superato 1,3 milioni di unità.

La posizione di liquidità già in linea con i nuovi requisiti previsti dalla normativa Basilea 3, che ha consentito nel mese di agosto di rimborsare anticipatamente 2 miliardi di euro di finanziamenti LTRO alla Banca Centrale Europea.

Significativo incremento dei proventi da attività bancaria tradizionale: +4,1% rispetto a giugno 2013. In particolare, margine di interesse in crescita del 13,1%1 al netto del contributo del portafoglio titoli (+1,4% il margine di interesse complessivo) e commissioni nette in miglioramento dell’8,7%. Stabili gli oneri operativi (+0,9%). Utile netto di 22 milioni di euro (1,6 milioni di euro al 30 giugno 2013).

Dinamica ancora positiva degli impieghi lordi a clientela (+0,3% rispetto a fine 2013), in controtendenza rispetto al dato medio del sistema creditizio italiano (-1,0%). In linea con la mission di banca popolare a sostegno dell’economia reale e nell’ottica di maggiore frazionamento del rischio, crescono gli impieghi a clientela privata (+0,4%) e small business (+4,3%), a fronte di minori volumi alle grandi imprese (-2,3%).

Ottima performance della raccolta indiretta (+3,4% su dicembre 2013) con un incremento del 32,6% del risparmio gestito da dicembre 2013 e del 52,6% da giugno 2013. Grande successo dell’operazione di cartolarizzazione di mutui ipotecari residenziali Berica ABS3, che ha consentito a giugno di collocare sui mercati obbligazioni per 835 milioni di euro a tassi contenuti, allungando le scadenze del passivo.