Mediocredito Friuli Venezia Giulia, migliora la situazione economia, anche rimane in negativo

0
506
fvg cristiana compagno
fvg cristiana compagnoIl risultato economico semestrale segna ancora una perdita di 11,1 milioni di euro, dimezzata rispetto al 2013

L’assemblea straordinaria di Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia riunitasi presso la sede della banca di Udine ha approvato all’unanimità dei soci presenti la prima operazione di aumento del capitale sociale programmata nell’ambito del piano di rafforzamento patrimoniale deciso dal Consiglio di amministrazione lo scorso aprile, oltre ad approvare il risultato di bilancio del primo semestre 2014.

Riguardo alla prima parte di aumento di capitale, l’operazione prevede l’emissione di n. 18.143.429 nuove azioni, al prezzo di 1,35 euro cadauna, riservate ai soci che avranno tempo fino al prossimo 30 settembre per esercitare il diritto d’opzione; l’ammontare complessivo massimo dei nuovi mezzi patrimoniali che Banca Mediocredito dovrebbe introitare con questa prima operazione risulta pari a circa 24,5 milioni di euro. La seconda parte di aumento di capitale, per complessivi circa 25,5 milioni di euro sarà sottoposto all’assemblea straordinaria entro il prossimo 31 ottobre 2014; entrambe le operazioni hanno già ricevuto l’autorizzazione dalla Banca d’Italia.

Nel corso dell’assemblea, la presidente Cristiana Compagno ha comunicato anche i principali dati della banca al 30 giugno 2014. Pur in un  contesto estremamente difficile per la debolezza del quadro economico nel quale anche la banca opera, i risultati del I semestre 2014 segnano un  netto miglioramento rispetto a quelli del giugno 2013. Il credito erogato alle imprese della regione, nel periodo gennaio-giugno 2014, è stato pari a 128,4 milioni di euro con un incremento del 53,1% rispetto al 2013 (83,9 milioni di euro); la raccolta diretta complessiva ammonta al 30 giugno 2014 a  620 milioni di euro con una crescita dell’8,66% rispetto al 30 giugno 2013 (570 milioni di euro); relativamente alla gestione dei finanziamenti agevolati “anticrisi” alle imprese attivati a valere sulle leggi regionali, nel primo semestre, sono pervenute alla banca complessivamente 562 nuove domande.

Dal punto di vista economico, il risultato netto del primo semestre 2014, pur negativo per complessivi 11,1 milioni di euro, registra un netto abbattimento (-51,6%) della perdita registrata nel  corrispondente periodo del 2013 (-22,9 milioni di euro). L’andamento del risultato della gestione, coerente con le previsioni, evidenzia importanti segnali con riferimento alle spese amministrative che registrano un calo del 4,34% rispetto al 2013.

FVG assessore francesco peroni

«La strada intrapresa da Mediocredito appare quella giusta. Lo confermano i risultati del primo semestre 2014, nell’ambito dei quali balzano all’occhio due indicatori: il netto incremento del volume di credito erogato alle imprese, e l’altrettanto sensibile flessione delle perdite, in linea con il piano industriale triennale, che colloca il traguardo del pareggio al 2016» afferma l’assessore regionale alle Finanze, Francesco Peroni, al termine dell’assemblea di Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia. «Si tratta di risultati particolarmente apprezzabili, tanto più allargando l’orizzonte al confronto con il sistema bancario italiano, tutt’ora alle prese col nodo del credit crunch – aggiunge Peroni – Mediocredito sta riprendendo il suo ruolo di banca regionale, al servizio del sistema delle piccole e medie imprese: una missione cruciale nel mosaico delle strategie anticicliche perseguite dalla Giunta regionale».