Il gruppo assicurativo friulano-trentino che fa riferimento alla cooperazione si prepara a sbarcare sul mercato dei fondi sanitari
Assicura Group, nel primo semestre del 2014, ha registrato una raccolta premi di oltre 118 milioni di euro con un incremento di oltre il 152% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Nel solo Friuli Venezia Giulia sono stati incassati quasi 35 milioni di euro a fronte di più di 12.000 nuove polizze.
«In particolare – osserva il presidente Tiziano Portelli – è cresciuta notevolmente l’area protezione, comprendente i prodotti rami elementari (+31%), le polizze incendio abitazione, l’Rc auto (+18%), le polizze a protezione del credito (+7%) e temporanee caso morte (+18%), e si è ulteriormente rafforzata la massa gestita a fronte dell’incremento superiore al 140% dei prodotti di investimento e della previdenza complementare». Assicura Group è la società partecipata per il 45% da Assicura Fvg (il cui capitale è detenuto per il 76% dalle banche di credito cooperativo della regione), per il 45% dalla Cooperazione Trentina e, per il restante 10%, da Cassa Centrale Banca.
«L’impegno dei prossimi mesi – aggiunge il direttore generale Sandro Gotti – si concentrerà sull’aumento della quota di mercato migliorando l’attuale indice di penetrazione medio sulla clientela bancaria che si attesta all’11 per cento. L’obiettivo è fornire ai clienti (soprattutto famiglie e Pmi, spesso sottoassicurate), tutta l’assistenza necessaria per individuare le soluzioni più adeguate ai loro bisogni di tutela e sicurezza».
Lo scenario futuro delinea un allungamento dell’aspettativa di vita, un invecchiamento della popolazione, previsioni di incremento delle disabilità e del numero delle persone non autosufficienti (saranno 4,8 milioni nel 2020), una contrazione del servizio offerto dal sistema pubblico. Per rispondere a questa nuova complessità sociale, Assicura Group, ha perciò ideato una serie di soluzioni innovative riservate ai soci delle Bcc e ai correntisti che, grazie all’adesione ai fondi sanitari, si caratterizzano per l’assunzione del rischio senza la sottoscrizione di un questionario sanitario, l’individuazione di una tariffa indipendente dall’età dell’assicurato, importanti vantaggi derivanti dalla mutualità sia per quanto attiene all’estensione delle coperture offerte che agli impatti della sinistrosità, oltre alla deducibilità fiscale dei contributi versati fino a 3.615 euro. Infine, è stata ideata una copertura “Long Term Care” avente a oggetto la liquidazione di un capitale in caso di perdita dell’autosufficienza per assistenza domiciliare o altre spese che verrà pagato annualmente se protrarrà lo stato di disabilità.