Agsm Verona, quasi terminato il progetto “zero ghisa”

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Gimpietro Cigolini DG AGSM
Gimpietro Cigolini DG AGSMSostituita la rete di distribuzione del gas, 106 km di condotte, per garantire maggiore sicurezza

Addio ghisa, arrivano nuove tecnologie. Si avvicina per Verona il traguardo del progetto “Zero ghisa”, realizzato da Agsm in conformità con le direttive europee in materia di sicurezza e manutenzione delle condotte del gas. Entro fine dicembre di quest’anno sarà completata l’ultima fase di un percorso di miglioramento delle linee grazie a materiali di nuova generazione che garantiscono sicurezza, durata e necessitano di minore manutenzione.

Sui 106 chilometri complessivi di rete realizzata con tubazioni in ghisa grigia, la multiutility veronese ne ha già sostituiti 101, in gran parte (l’80% del totale) grazie ad interventi “No dig”, che permettono di effettuare l’installazione senza il tradizionale scavo a trincea. Ora è la volta degli ultimi 5 chilometri, i più “delicati”, in quanto incrociano anche altri sottoservizi come linee elettriche, teleriscaldamento e fibra ottica: un microcosmo sotterraneo composto da oltre 5 milioni e mezzo di metri tra condotte, tubature e cavi che rendono Verona una delle città più infrastrutturate d’Italia. «In totale – ha detto il direttore generale di Agsm, Giampietro Cigolini – sul rinnovo tecnologico della nostra rete gas, che distribuisce oltre 300 milioni di metri cubi all’anno per la sola città di Verona, Agsm ha investito circa 16 milioni di euro senza alcuna ricaduta sulla bolletta dei cittadini, che invece potranno beneficiare della nuova infrastruttura sia in termini di maggior sicurezza che di riduzione della manutenzione sulle strade e un maggiore assestamento del fondo stradale».

Dal 1898, anno della sua fondazione, Agsm fornisce energia elettrica a Verona ed è stata, nel 1950, tra le prime città in Italia a essere servita da Gas naturale grazie alla tecnologia in ghisa. Da allora la multiutility veronese ha diversificato i servizi offerti con il teleriscaldamento nel 1974, la fibra ottica nel 2000 e ampliato la sua presenza sul territorio nazionale con 4.200 comuni italiani serviti su un totale di 8.000.