Si rafforza ulteriormente il legame tra Assolombarda – la territoriale di Confindustria più importante del Paese per dimensioni – e Unindustria Pordenone.
Proprio per sancire questa consuetudine Gianfelice Rocca, presidente di Assolombarda dal giugno 2013 e tra i più importanti ed influenti industriali italiani (alla guida del gruppo Techint, tra i leader mondiali nei settori della siderurgia, energia e infrastrutture), invitato da Michelangelo Agrusti, ha incontrato in piazzetta del Portello i vertici associativi per un lungo meeting operativo cui ha fatto seguito una colazione di lavoro.
Tanti i temi all’ordine del giorno tra cui la presentazione a Rocca, presente anche il direttore Paolo Candotti, del piano per lo sviluppo del territorio provinciale, documento che il numero uno di Assolombarda ha commentato positivamente aggiungendo che la spinta propulsiva al nostro sistema paese deve potersi avvalere anche di «strumenti altamente innovativi come questo. Credo anche – ha aggiunto Rocca – che a qualsiasi spinta accentratrice debbano prevalere logiche capaci di liberare le energie che stanno in ogni singola area del nostro Paese, le idee e la volontà ci sono, vanno messe nelle condizioni di potersi esprimere virtuosamente».
Agrusti ha rimarcato l’importanza della visita di Rocca a Pordenone, «un amico, grande innovatore, industriale straordinario che ci ha offerto spunti di collaborazione che sapremo cogliere con la stessa intensità con cui egli ha sottolineato il valore del nostro lavoro, qui in Unione». Al meeting, oltre ai vicepresidenti Sergio Barel, Cinzia Francesca Botteon, Renato Pujatti, Andrea Malacart e Mauro Manassero, hanno partecipato il past president di Unione, Maurizio Cini, Luigi Campello, responsabile del Centro Studi della Territoriale, Franco Scolari, direttore del Polo Tecnologico cittadino e Stephen Taylor, dirigente di Area Science Park.
