Nasce a Jesolo “Nemo”, la prima spiaggia del Veneto attrezzata per i disabili

0
432
Jesolo inaugurazione spaiggia disabili NEMO Zaccariotto Zaia 1
Jesolo inaugurazione spaiggia disabili NEMO Zaccariotto Zaia 1Realizzata sul litorale antistante l’ospedale Civile. Zaia: «un fatto di civiltà». Zaccariotto: «raggiunto un obiettivo importante»

Nel tratto di litorale presso l’Ospedale Civile di Jesolo, in via Levantina 104, è stato inaugurato dai presidenti della regione del Veneto, Luca Zaia, e della provincia di Venezia, Francesca Zaccariotto, il percorso speciale chiamato “Spiaggia di Nemo”, primo nel Veneto ad essere attrezzato per offrire servizi a persone con abilità diverse.

L’iniziativa è stata realizzata dall’Azienda ULSS 10 Veneto orientale, dal comune di Jesolo e dalla Conferenza dei sindaci del Veneto orientale, in collaborazione con Jesolo Turismo Spa e il patrocinio della provincia di Venezia.

«Questo è sicuramente un obiettivo importante raggiunto – ha detto la presidente della provincia di Venezia Francesca Zaccariotto – che nasce dalla forza delle idee messe in campo in questi anni dal direttore dell’Ulss 10 Carlo Bramezza, che ringrazio a nome di tutti i cittadini della Provincia veneziana, e dei nostri affezionati turisti, e anche da una Regione che ha creduto profondamente in un concetto di sanità come lavoro di squadra, e di eccellenza del servizio come qualità elevata nel rispetto dei costi standard. Proprio un anno fa abbiamo inaugurato la nuova piattaforma di elicotteri per il pronto soccorso, e aperto una nuova sede operativa di medicina turistica. Oggi il protagonista del servizio è un turista speciale, il cittadino con disabilità, al quale va sempre garantita una risposta a 360 gradi a qualsiasi richiesta – non solo in termini di ospitalità, di accessibilità delle strutture, di trasporto o logistica, ma anche e soprattutto di carattere sanitario o logistico – che possa insorgere durante il periodo di soggiorno, al pari di ogni altro turista».

ZAIA SULLA SPIAGGIA DI NEMO A JESOLO 1L’accessibilità non si limita alla sola spiaggia: l’ATVO, l’azienda provinciale dei trasporti ha rinnovato tutta la flotta dei mezzi per renderli accessibili e confortevoli a chi si muove con difficoltà, e che funzionano con efficienza e puntualità consentendo al turista che proviene per esempio dall’Austria di arrivare direttamente a Jesolo con un solo biglietto di viaggio.

«Avevamo annunciato il rilancio di questo presidio ospedaliero – ha detto Carlo Bramezza – e nei fatti stiamo dimostrando il mantenimento della parola data». Il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia ha ricordato anche gli altri servizi sanitari già offerti al turista, dalla dialisi serale al servizi pediatrico notturno; il responsabile della Conferenza dei sindaci Luciano Striuli ha ricordato «la necessità di abbattere le barriere e superare i limiti che rendono spesso inaccessibile il percorso al turista disabile».

Soddisfatto il presidente della regione Luca Zaia: «In Veneto gli ospedali si costruiscono e si costruiranno solo perché servono a curare meglio la gente, senza alcuna diversa motivazione che non sia garantire la salute. Si fanno e si faranno perché non servono più contenitori pieni di letti ma capisaldi di massima eccellenza tecnico-scientifica collegati in rete con tutte le strutture territoriali; perché nell’era in cui ci si trasmette qualsiasi documento via web in pochi secondi e si trasporta un malato da dove si trova al centro di eccellenza più adatto in pochi minuti non ha più senso un ospedale ad ogni campanile. Il futuro non è bloccare tutto, ma rispettare impietosamente la legge e l’interesse pubblico nel realizzare ciò che serve». Zaia ha sottolineato che si tratta di «un’iniziativa di civiltà che va ben oltre il pur sempre importante aspetto turistico, non un ghetto, ma una sacrosanta attenzione a garantire a tutti uguali opportunità di godere di una vacanza balneare a tutto tondo, che mi auguro si possa diffondere su tutti i litorali veneti».

La “Spiaggia di Nemo” – dal nome del pesciolino protagonista dei cartoons, che aveva una disabilità ad una pinna – è dotata di 56 “piazzole” ampie ed attrezzate e di un parcheggio fonte mare e può essere prenotata anche on line, visitando il sito www.jesoloturismo.it