Tema della settima edizione il rapporto tra sogno, musica e parole
Al via la settima edizione del “Piccolo Festival” del Friuli Venezia Giulia, che dal 4 al 27 luglio offrirà un programma musicale variegato e di qualità nelle “Dimore da sogno” della regione: castelli, ville e palazzi storici. Ed è proprio il sogno il fil rouge della manifestazione, al quale quest’anno sono dedicate tre sezioni musicali distinte: Concerti da Sogno, Voci da Sogno e Opere da Sogno.
Organizzato con il patrocinio dell’Istituto Regionale delle Ville Venete l’Associazione Ville Venete, il “Piccolo Festival” si svolgerà tra il Castello di Spessa, Villa Manin, Villa Deciani a Cassacco, il Castello di Zucco a Faedis, il Castello di Buttrio e il Castello di Udine, Museo Revoltella di Trieste e l’ex Chiostro di San Francesco di Pordenone.
«Molti parlano di valorizzazione turistica – spiega il direttore artistico Gabriele Ribis – il “Piccolo Festival” l’ha realizzata a livello internazionale con Tourism Project Italy di Cremona e in Regione con l’agenzia Cividin viaggi e Fvg Via dei sapori. Purtroppo abbiamo dovuto contenere il programma per la riforma del sistema culturale che, in attesa dei bandi, non ci ha garantito il sostegno per la nostra consueta produzione d’opera. Ma voglio essere fiducioso che, dopo quest’anno di assestamento, saranno riconosciuti coloro che offriranno progetti di qualità con sinergie locali e internazionali come il Festival ha sempre fatto».
Si partirà con la sezione “Concerti da Sogno”: il 4 luglio al Castello Di Spessa – in occasione del Premio Casanova – “Sogno di una notte di mezza estate”. Un’inedita prova attoriale con Maria Sole Mansutti e Luciano Roman, entrambi attori friulani conosciuti per la loro presenza sullo schermo televisivo e cinematografico, che ricreeranno la magica atmosfera della commedia shakespeariana con le musiche di Felix Mendelssohn-Bartholdy grazie all‘Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio (Vicenza), il Piccolo Coro Artemia di Torviscosa diretto dal M° Denis Monte, il soprano Yasko Fujii e Cecilia Bernini, mezzosoprano, insieme al direttore d’orchestra Eddi De Nadai.
Sogno di una notte di mezza estate replicherà il 17 luglio a Villa Manin di Passariano.
Il 5 luglio invece sarà la volta di “Violoncelli in Castello”, con il Venice Cello Ensemble al Castello di Zucco a Faedis (Udine) su musiche di Bach, Mozart, Pachelbel, Dvorak, Barber, Verdi, Strauss, Sollima. Il 19 luglio andrà in scena “Vienna Café concerto” con il viennese Trio92&Friends nell’ambito di Udine Estate al Castello di Udine e con replica la sera successiva a Castelvecchio di Sagrado. Il 26 luglio invece “Clarinet Rêverie” all’ex Chiostro San Francesco di Pordenone, con Giampiero Sobrino al clarinetto e il Quartetto Fauves nell’ambito di Pordenone Estate in Città.
Per la sezione “Voci da Sogno” la manifestazione dedicherà il 10 luglio a Villa Gallici Deciani a Montegnacco di Cassacco, l’atteso “Sogni, visioni e malie” con Paolo Rumetz, celebre baritono triestino ormai di fama mondiale e Sabina Arru al pianoforte. Un’altra “voce da sogno” allieterà il pubblico il 18 luglio al Castello di Buttrio con “One upon a dream” (C’era una volta un sogno) su musiche di Copland Gershwin, Bernstein, Weill, Mancini e la voce di Lorna Windsor, soprano accompagnata da Antonio Ballista al pianoforte.
Infine gran finale il 27 luglio per la sezione “Opera da Sogno” al Museo Revoltella di Trieste con “Opium Rhapsodie”. L’opera, nell’ambito di Trieste Estate, si articola sulla musica di Francis Poulenc con testi di Jean Cocteau e Max Jacob. Il direttore artistico del Piccolo Festival Fvg Gabriele Ribis è ideatore e curatore della regia di questa produzione che vede il coinvolgimento dell’Orchestra da camera Ferruccio Busoni, Massimo Belli come Direttore d’orchestra e con Gabriele Ribis e Thomas Morris, per la coreografia di Corrado Canulli.