Il Cd sarà presentato in anteprima al concerto di Trento del 29 maggio
Giovedì 29 maggio Angelo Branduardi sarà al Teatro Auditorium di Trento per presentare in concerto i brani contenuti nella sua ultima realizzazione discografica, l’ottava tappa di un progetto che lo vede impegnato in una ricerca filologico-musicale diretta al recupero e all’esecuzione di brani tematici del passato legati ai singoli territori.
Nella presentazione dei diciassette brani contenuti nel CD “Futuro Antico Trentino – Musica alla corte dei Principi Vescovi, dai Codici Trentini alla musica di tradizione orale” Branduardi sarà affiancato dall’Ensemble “Scintille di musica” diretto da Francesca Torelli e la serata sarà aperta da un’esibizione del Gruppo vocale “Laurence Feininger”. Il progetto “Futuro Antico” e il programma del concerto del 29 maggio sono stati illustrati a Trento al Castello del Buonconsiglio in quanto, nell’occasione, sono stati posti in visione i preziosi “Codici Trentini del Quattrocento”, custoditi presso l’Archivio del Museo.
«La Provincia autonoma di Trento – ha ricordato Claudio Martinelli, dirigente del Servizio attività culturali della provincia di Trento – possiede uno dei patrimoni più importanti di musica antica, vale a dire i “Codici musicali trentini del Quattrocento” e i libri liturgico-musicali (secc. XIII–XVIII) che appartengono al lascito dello studioso musicologo Laurence K. J. Feininger. Questo corpus musicologico di straordinaria importanza presenta una rilevanza eccezionale e unica per lo studio della musica sacra e della liturgia e, per la presenza di numerosi incunaboli e cinquecentine e altri libri aventi caratteristiche di rarità e di pregio, costituisce una collezione importantissima anche per la storia della stampa».
Questo patrimonio ha incontrato l’interesse di Angelo Branduardi che ha valorizzato i contenuti dei “Codici musicali trentini” attraverso il progetto “Futuro Antico Trentino” cui la provincia di Trento ha aderito con convinzione. È un progetto, questo, che intende ridare forza vitale ai brani dei codici musicali quattrocenteschi, mettendo al centro l’energia e l’attualità di questo patrimonio internazionale. Le esecuzioni, a cui partecipano anche autori e complessi trentini, sono eseguiti rigorosamente con strumenti originali dell’epoca.
«Il progetto “Futuro Antico” – ha precisato Angelo Branduardi – é nato alcuni anni fa dalla volontà di intraprendere una ricerca filologico-musicale diretta al recupero e all’esecuzione di brani tematici del passato di un determinato territorio. La collana conta, ad oggi, otto titoli realizzati, l’ultimo dei quali, “Futuro Antico Trentino – Musica alla Corte dei Principi Vescovi”, vede la collaborazione del Maestro Armando Franceschini ed é distribuito a cura della Emi – Universal».