Approvato il bilancio dell’ente espositivo altoatesino che guarda a nuovi obiettivi di crescita
Con un giro d’affari di 9,3 milioni di euro e un utile al lordo delle imposte di 338.811 euro si chiude il bilancio 2013 di Fiera Bolzano. «In relazione al budget il risultato è senz’altro positivo anche in considerazione che questo è il sesto anno da quando la crisi finanziaria ed economica è esplosa», afferma Gernot Rössler, presidente di Fiera Bolzano.
Nel bilancio non sono compresi i conti di Tipworld, la fiera pusterese che ha luogo ogni anno in primavera, sulla piazza del mercato di Stegona. Tipworld genera un volume di affari di ca. 600.000 euro e viene organizzata da Fiera Bolzano sulla base di un contratto di servizi con Tipworld Srl., di cui Fiera Bolzano detiene il capitale di maggioranza.
«Indipendentemente dal risultato economico è da sottolineare come negli ultimi anni il prestigio di Fiera Bolzano sia cresciuto in ambito nazionale – dice Rössler -è soprattutto la nostra predisposizione all’innovazione ed ai servizi che viene apprezzata dal mondo fieristico. Attraverso una chiara strategia concentrata su pochi significativi settori di competenza – efficienza energetica ed energie rinnovabili, agricoltura, turismo, tempo libero, montagna e sport invernali – ed il posizionamento delle nostre fiere specializzate sul mercato italiano, Fiera Bolzano con il proprio lavoro di comunicazione contribuisce in modo rilevante a valorizzare le peculiarità dell’Alto Adige e della sua economia. Fa da sfondo, nella maggior parte dei casi, anche la funzione di ponte tra il Sud ed il Nord svolta da Bolzano, dall’Alto Adige e dalle sue fiere».
Nel corso del 2013, Fiera Bolzano si è occupata di diciotto eventi: Klimahouse, Alpitec China, Viatec, Klimainfisso, Civil Protect, Klimahouse Puglia, Prowinter, Tempo Libero e Shoe Collection Primavera, Klimaenergy/Klimamobility, Kreativ, Klimahouse Umbria, Hotel, Agrialp, Biolife, Fiera d’Autunno e Shoe Collection Autunno. Ulteriori due manifestazioni da menzionare sono Autochtona, forum dei vini autoctoni durante la fiera Hotel e Nutrisan, nell’ambito della Fiera d’Autunno. La fiera Kreativ, dedicata al bricolage e alle arti decorative, è stata acquisita nella primavera 2013, dalla precedente organizzatrice la signora Silvia Oberrauch, in collaborazione della quale è stata organizzata l’edizione 2013. La diciannovesima fiera, organizzata su commissione, è la Tipworld a Brunico.
Prima edizione per Klimainfisso, fiera specializzata nella filiera del serramento, che con 131 espositori e 4.500 visitatori specializzati, ha registrato un ottimo avvio per una fiera specializzata. In tema di organizzazione fiere è stato deciso nel corso dell’esercizio, di spostare, dopo cinque edizioni nel quartiere fieristico regionale di Bastia Umbra vicino a Perugia, l’edizione di Klimahouse per il centro Italia in Toscana, a Firenze. E’ stato deciso inoltre di dare un nuovo formato alla fiera Arredo. Il rilancio si è reso necessario in quanto la crisi ha colpito soprattutto i consumi di beni durevoli ed il settore arredamento ne ha sofferto.
Dopo 15 anni di utilizzo il quartiere fieristico necessita di nuovi investimenti. Nel mese di maggio/giugno, in collaborazione con alcuni studenti del prof. Kuno Prey della Facoltà di Design dell’Università di Bolzano, ha preso vita il progetto per una nuova segnaletica in fiera e per una nuova disposizione della piazza di ingresso. A questa fase ha fatto seguito la revisione della linea grafica istituzionale di Fiera Bolzano con il nuovo colore verde e con l’elisse che ne richiama il logo. Il progetto, chiamato Dynamic, ha riscosso un’eco positiva. Un altro progetto portato a termine è stato il nuovo impianto di videosorveglianza, con 120 videocamere, un deterrente per i frequenti furti soprattutto durante il disallestimento. Questi investimenti hanno assorbito circa 700.000 euro. Ulteriori 600.000 euro circa è costato il quarto ed ultimo impianto fotovoltaico, entrato in funzione a febbraio, e che potrà godere ancora degli incentivi statali sulla produzione di energia rinnovabile. «Nel complesso i quattro impianti fotovoltaici, che a partire dal 2007 sono stati installati sul tetto del quartiere fieristico, hanno una potenza totale di 940 KW/p; in media la produzione annua è di circa 1.200 MW, che corrisponde ad un risparmio di circa 600 tonnellate di CO2, e che in linea teorica copre il fabbisogno energetico di Fiera Bolzano – spiega il direttore Reinhold Marsoner – e l’investimento totale, dal 2007 ad oggi, in impianti fotovoltaici è stato di 5,2 milioni di euro».
«Da uno studio comparativo del settore fieristico, Fiera Bolzano, in ambito nazionale, è ben posizionata – afferma il vicepresidente di Fiera Bolzano, Arrigo Simoni – lo studio che prende in esame 40 realtà fieristiche italiane, piazza Fiera Bolzano al 20° posto per dimensione del quartiere, al 12° posto per fatturato, all’8° per Ebitda, al 7° per patrimonio netto, mentre al 3° per utile netto».
