Nasce “Crei”, laboratorio musicale a geometria variabile

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logo crei 1Iniziativa in collaborazione con il progetto “MusiCafoscari” di Venezia

Una grande attenzione alla contemporaneità, all’innovazione e alla ‘costruzione’ musicale: sono questi alcuni tra i caratteri di CREI (Composizione, Ricerca e Improvvisazione) neonato ensemble a geometria variabile, fondato e diretto dal sassofonista Nicola Fazzini in collaborazione con il progetto MusiCafoscari dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’etichetta musicale “nusica.org”, che vede una nutrita front-line di strumenti a fiato e una vigorosa sezione ritmica a “creare” (come già dice il nome) un suono che evoca sì il jazz ma che ha l’ambizione di rappresentare e interpretare il luogo, il tempo e la realtà in cui viviamo e in cui siamo quotidianamente immersi.

Il gruppo è formato da alcuni tra i migliori e caparbi esecutori e compositori del NordEst Italia ossia, Ettore Martin al sax tenore, Gianluca Carollo e Daniele Goldoni alla tromba, Federico Pierantoni al trombone, Alberto Prandina al corno, Glauco Benedetti alla tuba, Saverio Tasca al vibrafono, Alessandro Fedrigo al basso elettrico e Luca Colussi alla batteria.

Questa formazione esordirà domenica 30 marzo (ore 21.00) presso il Teatro Ca’ Foscari Santa Marta di Venezia (Dorsoduro 2137), nell’ambito e a chiusura della seconda edizione del MusiCaFoscari Jazz Fest, una tre giorni di concerti gratuiti dentro e attorno al jazz e alla musica d’improvvisazione contemporanei.

CREI si propone di divenire un laboratorio open content di nuove idee musicali, in cui l’aspetto compositivo riveste importanza capitale: la musica è originale e innovativa, composta da Nicola Fazzini, Alessandro Fedrigo, Ettore Martin e Federico Pierantoni, e si muove nel solco del cambiamento e dell’eccentricità che contraddistinguono la più recente musica di ricerca contemporanea senza vincoli di genere o stile.

Questo ensemble ha nel proprio dna la ‘vocazione allo sviluppo’ in network di progetti anche multidisciplinari, mettendo in contatto musicisti professionisti e studenti di talento, in un’ottica di strategia culturale che tenta di incidere sul territorio partendo dalle possibilità più ampie di condivisione, aspetto a volte sottovalutato anche da artisti di grande livello. CREI interviene e partecipa sulle piattaforme più frequentate dal nuovo pubblico del web, ossia i social network, e interagisce infine con i luoghi dell’eccellenza formativa.