Secondo la Cgia i 10 mesi di “larghe intese” lasciano un onere pesante in capo alle imprese (specie banche ed assicurazioni) e ai cittadini
Se nel 2013 il sistema Paese ha risparmiato poco più di un miliardo di euro di tasse, grazie soprattutto all’abolizione dell’Imu sulla prima casa, quest’anno se ne pagheranno 2,4 miliardi in più e nel 2015 si subirà un aggravio di un ulteriore miliardo di euro.
Se, invece, si riuscirà a tagliare di quasi tre miliardi le uscite, come previsto dalla legge di Stabilità con la cosiddetta revisione della spesa (che è ancora largamente al palo di partenza), la situazione cambierà nettamente segno: l’anno prossimo gli italiani potrebbero risparmiare quasi 2 miliardi di euro di tasse.
A redigere il bilancio fiscale dei 10 mesi di vita del Governo Letta ci ha pensato l’Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha calcolato i saldi tra le maggiori e le minori entrate “generati” da tutti i provvedimenti di natura fiscale approvati in questo lasso di tempo.
«Innanzitutto – dice il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi – va segnalato che il Governo Letta ha ereditato una situazione alquanto difficile, sia per la tenuta dei conti pubblici, sia per l’andamento negativo di tutti gli indicatori economici. Tuttavia, i risultati del nostro bilancio fiscale non tengono conto di una cosa: con l’introduzione della Tasi, molte tipologie familiari corrono il rischio di subire un aumento della tassazione locale, visto che i sindaci avranno la possibilità di applicare il nuovo tributo con una ampia discrezionalità».
Se, come ha più volte sottolineato la Cgia, la riduzione della tassazione registrata nel 2013 è stata dovuta in gran parte all’abolizione dell’Imu sulla prima casa, nel 2014 buona parte dei 2,4 miliardi di nuove tasse saranno pagate dalle banche e dalle assicurazioni. Quest’ultime, saranno chiamate a versare oltre 2,6 miliardi di euro all’Erario a seguito della svalutazione e delle perdite sui crediti concessi a questi soggetti ai fini Ires e Irap. «Non è da escludere – sottolinea Bortolussi – che questo aggravio fiscale abbia delle ricadute negative anche per i cittadini e le imprese. Con meno risorse a disposizione, non è probabile un ulteriore contrazione degli impieghi bancari o un aumento dei costi dei servizi offerti alla clientela».
A conferma di ciò, la Cgia ricorda che dopo l’introduzione della cosiddetta “Robin Tax”, tassa istituita dal Governo Berlusconi nel 2008° carico delle società attive in campo energetico, l’Autorità dell’energia ha accusato ben 73 società energetiche di aver scaricato sui clienti l’aggravio fiscale.
Infine, se non si dovesse realizzare una corrispondente riduzione della spesa pubblica per un importo pari a tre miliardi di euro, nel 2015 gli italiani pagheranno un miliardo in più, in gran parte dovuto a inasprimenti fiscali per colmare i mancati tagli. Inoltre, saranno incrementate le accise sui carburanti, sugli alcolici, sulla birra e sarà inasprita la “Robin Tax”.
MAGGIORI E MINORI ENTRATE FISCALI DEI PROVVEDIMENTI PRESI DAL GOVERNO LETTA (milioni di euro)
maggiori (+), minori (-) entrate fiscali
Descrizione |
2013 |
2014 |
2015 |
DL 63/2013 prestazione energetica e edilizia |
+47 |
+59 |
-147 |
DL 69/2013 rilancio economia “DL del Fare” |
-20 |
+11 |
+119 |
DL 76/2013 rilancio occupazione e IVA |
-194 |
-178 |
+28 |
DL 91/2013 rilancio beni culturali e turismo |
+0 |
+32 |
+20 |
DL 102/2013 IMU e fiscalità immobiliare |
-911 |
+359 |
+572 |
DL 104/2013 istruzione, università e ricerca |
+14 |
+312 |
+395 |
DL 133/2013 IMU, alienazione immobili e Banca d’Italia |
+2 |
+40 |
|
Legge 147/2013 Legge di Stabilità 2014 |
+1.795 |
+50 |
|
Legge di Stabilità 2014 se realizzate le riduzioni di spesa per 3 mld nel 2015 |
-2.950 |
||
Totale maggiori (+) minori (-) entrate |
-1.062 |
+2.430 |
+1.036 |
Totale maggiori (+) minori (-) entrate se realizzate riduzioni spesa per 3 mld nel 2015 |
-1.964 |
Elaborazione: Ufficio Studi CGIA su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze
Nota I saldi della Legge di Stabilità sono stati corretti per tenere conto delle modifiche introdotte dal DL 4/2014 che ha modificato la stessa Legge di Stabilità, prevedendo che in luogo della riduzione delle detrazioni IRPEF si provveda con riduzioni di spesa.
LEGGE DI STABILITA’ 2014: Le maggiori e minori entrate fiscali
Legge 147/2013 (27 dicembre 2013 n 147)
(milioni di euro)
Maggiori entrate |
2014 |
2015 |
2016 |
Rivalutazione dei beni d’impresa -imposta sostitutiva |
303,80 |
303,80 |
303,80 |
Riallineamento valori impliciti partecipazioni |
750,00 |
350,00 |
350,00 |
Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e terreni |
200,00 |
100,00 |
100,00 |
Svalutazione e perdite sui crediti ai fini IRES e IRAP – banche, assicurazioni |
2.634,00 |
||
Imposta registro su cessioni contratti |
620,80 |
620,80 |
620,80 |
Riduzione Fondo esclusione IRAP per i soggetti privi di autorizzazione |
0,00 |
82,60 |
192,60 |
Contributo solidarietà pensioni elevate |
93,00 |
93,00 |
93,00 |
Incremento aliquota contrib.va gest. separata iscritti altre forme previd.za |
122,00 |
184,00 |
|
Visto di conformità imposte dirette e IRAP |
460,00 |
460,00 |
460,00 |
Incremento imp. bollo comunicazioni strumenti finanz. da 1,5 a 2 per mille |
1.118,20 |
627,00 |
627,00 |
Imposte valore prodotti e strumenti finanziari estero-IVAFE al 2 per mille |
0,00 |
7,40 |
3,70 |
Regime fiscale di attrazione Europea |
45,00 |
45,00 |
45,00 |
Distretti produttivi e reti di imprese |
50,00 |
50,00 |
50,00 |
Abrogazione esenzione plusvalenze reinvestite |
0,30 |
0,30 |
0,30 |
Proroga contributo di solidarietà (art.2, c.2, del Dl 138/2011) |
275,40 |
275,40 |
|
Aumento diriiti di notifica |
43,70 |
43,70 |
43,70 |
Riduzione agevolazione gasolio agricoltura (Art. 1, c. 517, L. n. 228/2012) |
100,00 |
100,00 |
100,00 |
Tassazione al 50% IRPEF redditi immobili non locati uso abitativo |
508,10 |
297,40 |
297,40 |
Altre entrate tributarie |
688,10 |
436,00 |
436,10 |
Variazione aliquote imposta e riduzioni agevolazioni e delle detrazioni vigenti se non si conseguono corrispondenti riduzioni di spesa |
3.000,00 |
7.000,00 |
|
Totale maggiori entrate |
7.737,00 |
7.076,40 |
10.998,80 |
Minori entrate |
|||
Società agricole – opzione determinazione reddito su base catastale |
0,00 |
32,80 |
43,70 |
Incremento detrazione Irpef redditi da lavoro dipendente |
1.548,10 |
1.733,60 |
1.730,90 |
Riduzione dei premi e contributi INAIL |
1.000,00 |
711,00 |
943,00 |
Deduzione Irap nuovi lavoratori assunti a tempo indeterminato |
36,00 |
115,00 |
200,00 |
Restituzione completa contributo addizionale 1,4% ASPI |
70,00 |
40,00 |
53,00 |
Aiuto alla crescita economica (ACE) |
658,50 |
716,50 |
|
Detrazione ristrutturazione e riqualificazione energetica |
-89,30 |
228,70 |
753,50 |
Svalutazione e perdite sui crediti IRES – banche, assicurazioni |
410,00 |
635,00 |
1.719,00 |
Disposizioni in materia di leasing |
0,00 |
280,70 |
439,80 |
Iva prestazioni cooperative sociali |
130,00 |
130,00 |
130,00 |
Agevolazione piccola proprietà contadina |
31,00 |
31,00 |
31,00 |
Disposizioni in materia immobiliare |
1.000,00 |
1.000,00 |
1.000,00 |
Imu – Fabbricati rurali ad uso strumentale |
116,50 |
116,50 |
116,50 |
Deducibilità al ai fini delle IIDD dell’IMU immobili strumentali |
713,50 |
173,70 |
274,30 |
Detrazioni TASI – RSO e RSS |
500,00 |
||
Altre riduzioni di imposte |
476,10 |
1.140,30 |
1.333,20 |
Totale minori entrate |
5.941,90 |
7.026,80 |
9.484,40 |
Totale maggiori entrate nette |
1.795,10 |
49,60 |
1.514,40 |
Totale maggiori entrate nette se si realizzano i tagli di spesa |
-2.950,40 |
-5.485,60 |
Elaborazione: Ufficio Studi CGIA su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze
Nota I saldi della Legge di Stabilità sono stati corretti per tenere conto delle modifiche introdotte dal DL 4/2014 che ha modificato la stessa Legge di Stabilità, prevedendo che in luogo della riduzione delle detrazioni IRPEF si provveda con riduzioni di spesa.
Nel 2015 e nel 2016 se si realizzeranno i tagli di spesa di 3 miliardi nel 2015 e di 7 miliardi nel 2016, in luogo di maggiori entrate nette di rispettivamente di 49,6 e di 1.514 milioni di euro, si avrà una riduzione di entrate di 2.950 milioni nel 2015 e di 5.485 milioni nel 2016.
ALTRI PROVVEDIMENTI GOVERNO LETTA: le maggiori e minori entrate fiscali
maggiori (+), minori (-) entrate fiscali
(milioni di euro)
Elaborazione: Ufficio Studi CGIA su dati Ministero delle Finanze